Addio ai filtri di bellezza su Instagram: lo stop dal 14 gennaio

Addio ai filtri di bellezza su Instagram: lo stop in vigore dal 14 gennaio

Daniela Vitello

Addio ai filtri di bellezza su Instagram: lo stop in vigore dal 14 gennaio

| 08/01/2025
Addio ai filtri di bellezza su Instagram: lo stop in vigore dal 14 gennaio

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Addio ai filtri di bellezza su Instagram. Dal prossimo 14 gennaio non sarà più possibile modificare il proprio aspetto nelle foto. Stop a occhi colorati, pelli levigate, visi truccati. Meta, azienda che fa capo a Mark Zuckerberg che gestisce sia Instagram che Facebook, non permetterà più ai propri utenti di mostrarsi in maniera “innaturale”. Una decisione che ha suscitato l’ira degli amanti del fotoritocco che proprio non ne vogliono sapere di apparire “come mamma li ha fatti”. Tra qualche giorno, sarà dismessa Meta Spark, la piattaforma finora usata da sviluppatori esterni per creare filtri di bellezza in grado di alterare l’aspetto delle persone. 
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Addio ai filtri su Instagram, il comunicato di Meta

“A seguito di una valutazione approfondita, abbiamo preso la decisione di chiudere la piattaforma Meta Spark di strumenti e contenuti di terze parti, a partire da martedì 14 gennaio 2025 – si legge in un comunicato – Ciò significa che gli effetti di Realtà Aumentata (AR) realizzati da terze parti, inclusi i marchi e la nostra più ampia comunità di creatori AR, non saranno più disponibili a partire da questa data. Gli effetti AR di proprietà di Meta continueranno a essere disponibili per i nostri utenti in tutta la nostra famiglia di app”.
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Meta si concentrerà “sui prodotti che ritiene più promettenti per il futuro”

“Siamo profondamente grati alla comunità di creatori, aziende e altri stakeholder chiave che hanno preso parte al viaggio di Meta Spark – recita la nota – Quando abbiamo lanciato questa piattaforma per la prima volta sette anni fa, le esperienze intrise di realtà aumentata erano nuove per la maggior parte dei consumatori. Da allora, l’immaginazione, l’innovazione e la creatività della nostra comunità di creatori AR hanno contribuito ad estendere la portata dell’AR a centinaia di milioni di persone sulle piattaforme Meta”. L’azienda si concentrerà adesso “sui prodotti che ritiene più promettenti per il futuro”.

Pubblicato il 08/01/2025 12:02

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