James Van Der Beek, noto per aver prestato il volto a Dawson Leery nel teen drama “Dawson’s Creek” in onda negli anni ‘90, ha il cancro. È stato lui stesso ad annunciarlo in un’intervista rilasciata in esclusiva a “People.com”. “Ho un cancro al colon-retto – ha svelato – Ho affrontato privatamente questa diagnosi e ho preso provvedimenti per risolverla, con il sostegno della mia incredibile famiglia. C’è motivo per essere ottimisti, io mi sento bene”. Nonostante la diagnosi, l’attore 47enne ha continuato a lavorare. È apparso di recente in un episodio di “Walker” e ha recitato nel film “Sidelined: The QB and Me” in uscita il prossimo 29 novembre.
James Van Der Beek, il viaggio in Egitto prima della diagnosi di cancro
James Van Der Beek può contare sull’amore e il sostegno della sua seconda moglie Kimberly insieme alla quale ha messo al mondo sei figli: Olivia, Joshua, Annabel, Emilia, Gwendolyn e Jeremiah. Lo scorso giugno, l’attore ha fatto un viaggio memorabile in Egitto con la sua famiglia. “Con tutto il mio vocabolario, ‘Wow’ è quello che mi è caduto di bocca la maggior parte del tempo – ha scritto a corredo di una carrellata di immagini – Ci è stata regalata un’esperienza magica, che sto ancora elaborando e che potrebbe esserlo per il resto della mia vita. Questi erano luoghi sacri, costruiti per collegarsi al divino come meglio lo capivano all’epoca. Me ne sono andato con riverenza e stupore. I miei occhi, il mio cuore e l’anima si sono espansi”.
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“Non guardo ‘Dawson’s Creek’ da così tanto tempo, i miei figli sono troppo piccoli per vederlo”
James Van Der Beek ha parlato di “Dawson’s Crek”, la serie tv a cui deve la popolarità, in un’intervista rilasciata un anno fa. “Penso che i miei figli siano un po’ troppo piccoli e quindi non l’hanno ancora guardata – ha confessato – Mia figlia di dodici anni guarda ‘ Una mamma per amica ‘ con mia moglie. Non guardo ‘Dawson’s Creek’ da così tanto tempo, quindi dovrò rivederlo per capire a che età farlo vedere ai miei figli. Per il momento non lo abbiamo visto insieme. Ovviamente alcuni di loro sanno già che sono diventato popolare grazie a quel telefilm e hanno visto qualche scena o immagine. Ad esempio il mio figlio maggiore mi ha inviato una gif della scena tratta dal finale della terza stagione della serie”.
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L’attore sull’ipotesi di un reboot della serie: “Non c’è niente in lavorazione”
“Un reboot della serie? Non lo so – ha aggiunto l’attore statunitense – Sarebbe una cosa difficile da fare. Era uno spettacolo difficile da realizzare anche allora. Aveva un tono molto molto specifico, un momento molto specifico. Non so cosa sarebbe replicabile o fattibile. È stata una creazione di Kevin Williamson che è venuta dal suo cuore ed è uno scrittore brillante che è stato in grado di fare un racconto che ha colpito così tante persone. Dovrebbe provenire dallo stesso creatore affinché funzioni. Non c’è niente in lavorazione. Non credo che nessuno abbia davvero espresso interesse”.
