Marc Pavel, chef triestino di 47 anni, è morto a causa della puntura di una vespa mentre portava un mazzo di fiori sulla tomba dell’amata madre. Ha avuto un malore provocato da uno choc anafilattico che si è rivelato letale. L’uomo non ce l’ha fatta ed è morto nella serata del 30 luglio nel reparto rianimazione dell’ospedale di Cattinara a Trieste. L’incidente si è verificato lo scorso venerdì 26 luglio. L’uomo si era recato al cimitero a trovare la madre quando una vespa lo ha punto. Nonostante la puntura, si è comunque messo alla guida della sua macchina per tornare a casa. Durante il tragitto però, quando era già nei pressi della sua abitazione, si è sentito male, è sceso dall’auto e ha avuto un arresto cardiaco. Sono stati i vicini di casa a chiamare il 112.
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La morte è sopraggiunta a causa dello choc anafilattico causato dalla puntura di una vespa
Lo chef Marc Pavel è stato rianimato sul posto e trasferito in ospedale. I sanitari hanno appurato che si trattava di uno choc anafilattico conseguente alla puntura di una vespa, ma nonostante le cure le sue condizioni sono andate via via peggiorando, fino al tragico epilogo. Marc Pavel lavorava in una gastronomia cittadina. Il titolare dell’attività, Massimo di Martino, ha dichiarato: “Aveva fatto tante cose per la mia vita, prima di essere un collaboratore era un amico, ci conoscevamo da 25 anni. Ha creato con noi questo locale quasi due anni fa. Per me sarà difficile tornarci”. Numerosi su Facebook i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia.
L’associazione dei cuochi di Trieste ha scritto: “Ci hanno appena comunicato Marc Pavel, uno dei nostri soci, non c’è più. Siamo tristi e increduli. Pavel era un amico e una delle colonne portanti dell’associazione cuochi Trieste, e ambasciatore per noi per la Skmer Acmer. La sua esperienza e la sua allegria ci hanno accompagnato in innumerevoli avventure. Sono tanti i momenti che porteremo nel cuore e tutta l’associazione lo ricorderà con affetto”.
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Una puntura di vespa può diventare rapidamente fatale nel caso di soggetti sensibili e allergici
Anche la Skmer Acmer, accademia culinaria internazionale con sede a Spalato, lo ricorda con un commosso post sui social: “La sua passione per la cucina e il suo impegno nella promozione della cucina sono stati d’ispirazione per molti. Mancherai a tutti noi”. Chef e stimato sommelier, Marc Pavel era noto non solo a Trieste, ma in generale nella regione ed era molto apprezzato anche all’estero. L’uomo ha avuto la sfortuna di essere punto da una vespa che ha causato uno choc anafilattico letale, probabilmente non era neanche a conoscenza di essere un soggetto allergico. La puntura di una vespa solitamente provoca dolore immediato, arrossamento, gonfiore, bruciore intenso e prurito solo nell’area intorno al punto di inoculazione del pungiglione.
Una puntura di vespa può diventare rapidamente fatale nel caso di soggetti sensibili e allergici. Chiunque potrebbe sviluppare uno shock anafilattico, ma i soggetti con storia personale o familiare di allergia sono sicuramente a maggior rischio. Le reazioni anafilattiche e anafilattoidi compaiono entro 15 minuti dall’esposizione all’allergene.