I concerti tenuti a Milano da Taylor Swift lo scorso 13 e 14 luglio potrebbero essersi trasformati in cluster Covid. È boom di casi tra gli swifties. Sono tantissimi i fan della popstar americana che lamentano febbre alta, raffreddori e mostrano tamponi positivi. Le segnalazioni social sono tantissime tanto da far ipotizzare un focolaio. Difficile stabilire con certezza se l’aumento dei contagi registrato negli ultimi giorni sia riconducibile ai live milanesi di Taylor Swift. La cantante statunitense, che manca dall’Italia da 13 anni, ha radunato allo stadio di San Siro oltre 130mila persone.
I concerti, come quello di Taylor Swift, favoriscono la diffusione del Covid
“I momenti di aggregazione come i concerti, ma anche i viaggi per turismo, favoriscono la diffusione del virus, con la variante KP3. Il virus è immonoevasivo, ovvero è in grado di infettare anche persone che erano già state colpite dalla malattia”, ha affermato Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano, in un’intervista rilasciata a RaiNews. “Il Covid è un’infezione a cui dovremmo abituarci, rimarrà a lungo tra noi – ha aggiunto – Avremo cicli di quattro o sei mesi. Questa variante non è aggressiva, non abbiamo grossi guai. Almeno per la maggior parte dei pazienti”. A rischiare di più sono i soggetti deboli: “Ci sono ancora casi di anziani che muoiono per Covid”.
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Chi è Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco è balzato agli onori della cronaca nel 2020 a seguito dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus. Il virologo, insieme ad altri colleghi, è diventato un prezzemolino della tv. Il 15 febbraio 2023, Fabrizio Pregliasco ha chiesto la mano alla storica compagna Carolina Pellegrini in diretta a “Un Giorno da pecora”. Due anni prima, in piena pandemia, a “Un giorno da pecora”, Carolina Pellegrini aveva svelato i soprannomi con cui abitualmente chiama il compagno: “Fabri, Pregli oppure…Gatto, perché quando dorme si rannicchia tutto e si mette in posizioni particolari”. “Sono assolutamente contraria al fatto che vada in tv, specie in certi programmi – aveva fatto sapere – Se mi arrabbio? No, gli dico che è un pir*a. Ma tanto lui mi risponde ‘tanto sai che faccio quello che voglio’”.
