Ospiti di Silvia Toffanin nel salotto di “Verissimo”, Romina Power e i figli Romina e Yari Carrisi. “Come stai?”, chiede Silvia Toffanin rivolgendosi a Romina Carrisi che da poco è diventata mamma. “Sono stanca, ma felice, è molto gratificante occuparmi di mio figlio”, replica. “È bellissimo questo nipotino – interviene nonna Romina – me lo sto davvero godendo e coccolando”. “Che effetto ti fa prendere in braccio un piccolino?”, domanda la padrona di casa. “Dipende da quanto puzza – scherza la nonna – a volte gli scappano delle cose che neanche racconterei, però devo dire che quando gli parlo lui sorride. Non si riesce a contenere e poi gli sto spiegando che la sua prima parola deve essere nonna, non mamma”. “Dirà Romina”, scherza Yari Carrisi. “In molti lo chiamano Romino perchè mi somiglia tanto che dicono che mi ha staccato la testa”, confessa la mamma. “E’ vero, del padre ha solo dalla vita in giù”, aggiunge nonna Romina sorridendo.
Romina Power: “Dopo Yari avrei voluto adottare un bambino, però bisogna volerlo in due”
“I miei figli sono molto legati – racconta Romina Power – perché in casa c’era armonia, andavamo anche in tournée tutti insieme, non mi sembrava neanche vero di avere quattro figli. Dopo Yari avrei voluto adottare un bambino, però bisogna volerlo in due e quindi ho fatto due produzioni nostre”. Romina Power ricorda la sua infanzia in giro per il mondo, come unico punto di riferimento l’amata sorella, con la quale è cresciuta. “Non sentivo la mancanza della famiglia, perché c’era lei – ammette – cambiavamo collegi, ma stavamo sempre insieme. Mi manca molto, era una persona speciale”. Romina Power ha anche un fratello che ha conosciuto quando era già grande, lei aveva 37 anni e lui 30. Lui adesso vive in Italia. “Cucina benissimo, molto bravo e meticoloso”, racconta.
Yari Carrisi: “Mio padre ha la filosofia del ‘my way or the highway'”
Yari Carrisi è l’unico dei figli di Romina Power e Al Bano Carrisi a portare avanti la tradizione musicale della famiglia. Spesso in tournée con i genitori, il secondogenito dell’ex coppia svela di non andare particolarmente d’accordo con il padre. “Dieci anni fa ho incontrato mi padre in aeroporto per caso – racconta – con la sua band, stavano andando in Romania per un concerto e ho deciso di seguirli, da allora ho ripreso a suonare e cantare con mio padre”. “Io e mio padre non andiamo sempre d’accordo – confida – Lui ha la filosofia del ‘my way or the highway’ (a modo mio o in autostrada). Andiamo più d’accordo quando siamo in tournée, perché poi da lì nascono canzoni e tante situazioni meravigliose”.
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Romina Carrisi: “L’unica che sa far ragionare mio padre è Cristel. Anche io facevo i testa a testa con lui”
Romina Carrisi interviene per spiegare meglio: “Yari e papà vanno d’accordo sul palco, perché lì parlano la stessa lingua. Appena scendono dal palco invece iniziano delle diatribe perché parlano due lingue diverse”. “Quando litigano non mi intrometto più – dice -. Prima facevo questo errore madornale di mettermi in mezzo per cercare di capire, di mediare, adesso quando papà mi dice che ha litigato con Yari rispondo ‘mi dispiace, ciao papà ci sentiamo dopo’”. Non si intromette più neanche Romina Power. “La vivo anch’io con Al Bano questa situazione – confessa – perché sono refrattaria alla filosofia ‘my way or the highway’. Io sono più per il dialogo, per il trovare un accordo, cerco sempre di mettere pace”. Infine, un’altra rivelazione di Romina Carrisi: “L’unica che sa far ragionare mio padre è Cristel. Anche io facevo i testa a testa con lui, poi Cristel mi ha fatto capire come si deve fare”.
“Come procede la vita da neo mamma?”, chiede infine la conduttrice a Romina Carrisi. “Bene – ribatte – faccio la mamma a tempo pieno, ma ho anche finito di scrivere una sceneggiatura horror, anche se è difficile staccarmi da lui, lo sto crescendo da sola, non voglio nessuno, sono molto gelosa di mio figlio”.