Elettra Lamborghini ha una sorella segreta? Stando a quanto sostiene la 35enne Flavia Borzone sarebbe proprio così. La donna afferma di essere nata dalla relazione tra sua madre, la cantante lirica partenopea Rosalba Colosimo, e Tonino Lamboghini, padre della cantante. È stata lei stessa a raccontarlo sia durante un’ospitata a “Pomeriggio Cinque”, sia in un’intervista ad una rivista scandalistica. Per tutta risposta, Tonino Lamborghini ha querelato madre e figlia che adesso sono sotto processo per diffamazione. “Sono stato aggredito in tv e sui giornali su fatti privati”, aveva tuonato il patron della casa del Toro.
“Non volevo offendere nessuno, solo sapere di chi sono figlia”
Durante l’ultima udienza, però, come racconta “Il Resto del Carlino”, le due donne hanno giocato il jolly, producendo inaspettatamente gli esiti della comparazione tra il Dna di Flavia Borzone e quello di Elettra Lamborghini. I risultati del test effettuato da un docente dell’Università di Bologna,, come spiega l’avvocato Sergio Culiersi che insieme ai colleghi Gian Maria Romanello e Carlo Zauli difende le due donne, “provano al 100% che le ragazze sono sorelle”. “Non volevo offendere nessuno, solo sapere di chi sono figlia”, ha detto Flavia Borzone davanti al giudice.
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“Siamo riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra”
L’aspetto curioso di questa vicenda è che Tonino Lamborghini si è rifiutato di sottoporsi al test del Dna. Come è stato dunque possibile effettuare l’esame genetico? A spiegarlo sono stati i legali delle due imputate per diffamazione: “Abbiamo ingaggiato quattro investigatori privati per le nostre indagini difensive e siamo riusciti ad acquisire una cannuccia con la saliva di Elettra, prelevata da un frappé che la cantante aveva bevuto. Sono emersi elementi granitici in quest’udienza, che dimostrano come la nostra assistita ed Elettra Lamborghini siano sorelle. E dunque, figlie dello stesso padre: per noi questo basta a far cadere l’accusa di diffamazione, perché le donne hanno solo detto la verità”.
Il legale di Tonino Lamborghini: “La sede deputata a un simile accertamento è una causa civile”
Il giudice ha acquisito la relazione del detective privato e il processo è stato aggiornato a marzo. “In questo giudizio – ha precisato Mauro Bernardini, legale di Tonino Lamborghini – era già stato chiesto dalla difesa un esame del Dna, che è stato respinto dal giudice. La sede deputata a un simile accertamento è una causa civile. Il punto del processo in atto sono invece le frasi diffamatorie pronunciate nei confronti del mio assistito, dando per scontato che la figlia e l’imputata siano sorelle e trattandolo, per questo, in malo modo”. Nel frattempo, presso il Tribunale di Napoli è in corso la causa per il disconoscimento della paternità da parte del marito di Rosalba Colosimo di cui Flavia porta il cognome.
