Gli ascolti Rai non vanno come previsto e i dirigenti corrono ai ripari in vista del nuovo anno. La tv di Stato avrebbe in serbo una piccola rivoluzione con un nuovo palinsesto e un vero e proprio cambio di passo. Come scritto da “La Repubblica”, “Avanti Popolo” di Nunzia De Girolamo sarebbe a rischio a causa degli ascolti troppo bassi (1,8% di share) in relazione ai costi stellari. Non è bastato il cambio alla regia per risollevare le sorti del programma, si è deciso quindi di tagliare il budget di un 30%. Il progetto iniziale prevedeva che “Avanti Popolo” restasse in programmazione fino a maggio, ma il futuro è incerto anche se non c’è ancora un’alternativa pronta.
In arrivo “La lunga notte” che ripercorrerà la parabola di Benito Mussolini
Al via il cambio di narrazione come anticipato dall’ad Roberto Sergio. Le tre novità certe, annunciate per il 2024, sarebbero tre: “La lunga notte” che ripercorrerà la fase finale del fascismo con la parabola di Benito Mussolini e “La rosa dell’Istria” ispirata al romanzo “Chi ha paura dell’uomo nero?” di Graziella Fiorentin, che narra il dramma degli esuli istriani e dalmati dall’armistizio al dopoguerra. Infine, in programma una fiction sulla vita e le opere di Goffredo Mameli, poeta e patriota italiano che morì a 22 anni dopo aver composto il testo dell’inno nazionale italiano. Promossa a pieni voti la trasmissione di Salvo Sottile “Farwest” che resta al suo posto e che viaggia poco sopra il 4%.
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Nessun ripensamento sul taglio della trasmissione di Roberto Saviano
Potrebbero tornare invece il programma di inchieste “Che ci faccio qui” di Domenico Iannaccone, e “Presa diretta” di Riccardo Iacona. Sempre secondo quanto anticipa “La Repubblica”, potrebbero esserci altre novità, come un nuovo programma condotto da Edoardo Sylos Labini, nel quale in quattro serate si parlerà di diversi personaggi quali Mazzini, D’Annunzio, Marinetti e Guareschi. Nessun ripensamento invece sul taglio della trasmissione di Roberto Saviano “Insider”, ma sarebbe in cantiere un settimanale sulla mafia. Si dovrà invece attendere ancora per il ritorno in Rai di Massimo Giletti, che non sarebbe più previsto per gennaio, bensì per settembre. Sembra che la trattativa si sia arenata.
Barbara D’Urso da gennaio sarà svincolata dal contratto con Mediaset
Non solo Rai. Nel 2024 Barbara D’Urso potrebbe sciogliere le riserve sul suo futuro. Il suo periodo di pausa dal lavoro tra viaggi e momenti di relax sta per finire. La conduttrice, orfana del suo storico programma del pomeriggio su Canale 5, era legata da contratto a Mediaset fino al 31 dicembre. Da gennaio quindi Barbara D’Urso sarà svincolata e potrà scegliere dove ricollocarsi all’interno del mercato. Ci si aspetta un ritorno in pompa magna con un’intervista dove potrà togliersi tutti i sassolini dalle scarpe accumulati in questi mesi. C’è chi pensa che potrebbe accettare un invito di Mara Venier a “Domenica In” oppure a “Belve” da Francesca Fagnani. Certo è che la conduttrice, amatissima dal pubblico, troverà uno spazio tutto suo per tornare in pista. Secondo “Novella 2000”, sarebbe Sky la nuova destinazione della conduttrice napoletana che avrebbe uno spazio tutto suo su Tv8 con un programma generalista.
