Lunedì 13 novembre, a “Viva Rai2!”, Rosario Fiorello ha incluso nella sua rassegna stampa “improbabile” una notizia che destato parecchio scalpore. A Palermo, in un locale sul molo trapezoidale recentemente inaugurato, un cliente si è visto recapitare uno scontrino con una voce che ha subito catturato la sua attenzione: “Apertura tappo: 8 euro”. Un sovrapprezzo che faceva riferimento all’apertura di una bottiglia di spumante.
“Se uno apre venti bottiglie a sera fa 160 euro al giorno”
“C’è una notizia che mi ha veramente aperto un mondo: ‘Apertura tappo: 8 euro»: a Palermo lo scontrino scatena le polemiche social’. Apertura tappo 8 euro? Allora, prendi il vino, devi levare la cosa sopra, devi infilare, non sempre…se lo metti storto…avvitare non tutto perché altrimenti si rompe. Ci vuole la forza, quindi sprechi energia”, ha ironizzato Rosario Fiorello nel suo morning show quotidiano. “Poi devi odorare – ha continuato – ‘Come va?’ ‘Sa di tappo’. Cambialo. Quindi 8 euro ci sta. Vi posso dire? Io voglio fare il tappista perché se uno apre venti bottiglie a sera in un ristorante, a 8 euro, quanto fa? 160 euro al giorno, ragazzi. Esentasse, eh! Lo voglio fare. Vabbè, sono cose che succedono nel mondo”.
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L’ironia di Fiorello sul caro voli in Sicilia
La scorsa settimana, lo showman siciliano aveva ironizzato sul caro voli. “Cinquecento euro per tornare in Sicilia? Noi poveri siciliani poi siamo costretti a prendere gli aerei privati. Alla fine se costa 500 euro…ci sono gli aerei privati da otto posti…con 4.000 euro un volo privato lo prendi. Allora c’è la Briatore Airlines…il suo aereo tra l’altro lo affitta e lo guida il figlio Nathan Falcon. Poi c’è Briatore che passa e ti dice: ‘Caviale o aragosta?’ Con 4.000 euro, otto siciliani, 500 euro a testa…ce la si fa”, aveva detto facendo un rapido calcolo.
