Veronica Gentili sarà la nuova conduttrice del programma “Le Iene” che riaprirà i battenti il prossimo 3 ottobre. In passato, la giornalista ha lavorato a “Stasera Italia” e “Controcorrente”. Adesso però ha deciso di cimentarsi in un ruolo diverso, una sfida che dice di aver accettato con entusiasmo. “È un grande salto, una sfida enorme, ma anche un’opportunità bellissima, anche in termini di visibilità. Stiamo parlando di un’istituzione quasi trentennale di Mediaset che, oltretutto, ha formato il mio immaginario di adolescente: è ovvio che un po’ mi tremino i polsi”, ha dichiarato in una lunga intervista a “Chi”. Veronica Gentili ha ammesso che con l’ideatore del programma Davide Parenti la collaborazione non è iniziata subito con il piede giusto: “All’inizio so che ha reagito al mio nome come me: ‘Che diavolo state dicendo?’. Poi ci siamo trovati per capire se potesse funzionare o no… E adesso è iniziata la parte divertente”.
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“Di Belen posso dire che è una bravissima professionista, i paragoni non hanno senso”
Una decisione ponderata e condivisa con il padre Giuseppe Gentili, avvocato ed ex dirigente Rai, il compagno Massimo Galimberti e anche parenti e amici, come Marco Travaglio con il quale si era vociferato che avesse una relazione. “Sono caduta dal pero – ha detto a proposito della sua nuova avventura televisiva – all’inizio è stato un mezzo choc, perché, non è mistero, l’idea nasce dall’editore che ha deciso di fare una serie di trasformazioni nei palinsesti. Li per lì ho vacillato, ti offrono la cosa più bella del mondo ma fin qui la mia attitudine è stata un’altra. Ho dovuto ponderare e metabolizzare prima di dire sì”. L’anno scorso, infatti, al timone dello show c’era Belen Rodriguez. “Non ho conosciuto nessuna delle precedenti conduttrici – ha affermato la nuova conduttrice de “Le Iene” – Di Belen posso dire che è una bravissima professionista, ma siamo molto diverse. I paragoni non hanno molto senso, sono solo il classico esercizio che si fa con le donne”. Poi ha aggiunto : “Sono una persona ironica che ama divertirsi, scherzare, ridere, prendersi in giro, un po’ pagliaccia. Questo aspetto di me a ‘Le Iene’ lo posso tirare fuori, sia nelle gag con Angioni sia nel rapporto con Davide Parenti”.
“Ne sentiremo di tutti i colori, nel bene e nel male”
A “Le Iene” Veronica Gentili avrà un doppio ruolo, in studio e come inviata. “Mi guardo intorno, leggo, è tutta un’idea. Parenti non è uno che te le manda a dire: cose belle, brutte, cattive, carine, dolci, lui te le dice – ha raccontato – Ed è meglio così, hai chiaro quello che vuole, non si creano malintesi, non si perde tempo. Per sfortuna non sono permalosa, né rosicona. Mi inca*zo o mi infervoro sulle mie idee, ma non mi offendo”. E riguardo agli inevitabili confronti con chi l’ha preceduta, la giornalista ha affermato: “Ne sentiremo di tutti i colori, nel bene e nel male. So benissimo che potrò leggere su un sito ‘Gentili non sa ballare’, ma non vi permettete, eh. Accetto tutto, quello no!”. Poi ha svelato cosa ha provato ad indossare la divisa da Iena: “Mi ha fatto sentire forte, impunita, come se fosse magica, come se ti desse i superpoteri”. La giornalista spera di poter trattare nuovi temi in questo ruolo: “Argomenti che mi piacciono e che ho dovuto tenere sospesi negli ultimi anni: tutto il mondo del disturbo psichico e mentale, terapie, psicoanalisi, ancora ghettizzati, poi i problemi degli abusi di farmaci e delle dipendenze”.
