Mara Venier e Nicola Carraro, legati da 23 anni e sposati da 17, hanno concesso un’intervista di coppia a Maria Volpe per il “Corriere della Sera”. “Nessuno ci dava due lire – confessa la conduttrice 73enne che dal prossimo 17 settembre sarà al timone della sua 15esima “Domenica In” – tutti pensavano che io fossi innamorata dei suoi soldi e che ci saremmo lasciati prestissimo”. E invece sono ancora qua, più uniti e innamorati che mai. A fare da Cupido, 23 anni fa, fu Melania Rizzoli, amica della “zia Mara” e cugina del ricchissimo editore e produttore cinematografico 81enne in quanto moglie di Angelo Rizzoli.
Mara Venier: “Dopo cena, lo invitai a salire a casa mia”
I due si conobbero ad una cena al ristorante organizzata appositamente per farli incontrare. Era il 19 settembre 2000. Per Mara Venier la prima impressione non fu esaltante: “Avevo sempre sentito parlare di questo Nicola, l’avevo idealizzato e quella sera mi ero messa tutta elegante. Volevo fare colpo. Quando l’ho visto entrare, vestito con il blazer, mi sono detta: ‘Ma questo è un cumenda, cosa c’entro io con lui…’”. Nicola Carraro la accompagnò a casa e lei lo invitò a salire. “Ma non è successo niente – ha precisato il produttore cinematografico – Lei è stata molto furba: abbiamo bevuto mezza bottiglia di grappa e mi ha intervistato su tutta la mia vita, come fossimo a Domenica In. È stata la mia fine. A quel punto lei sapeva tutto di me”.
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La vacanza ai Caraibi e la frase che la fece capitolare definitivamente
La conduttrice veneta tirò il freno a mano nella convinzione che appartenessero a due mondi diversi. “Ricordati che io resto una pescivendola”, gli disse. “Lui viene da una famiglia pazzesca (padre Gian Gerolamo Carraro e madre Pinuccia Rizzoli, secondogenita di Angelo Rizzoli, fondatore dell’omonima casa editrice, ndr); io sono sempre stata anarchica, libera, indipendente, famiglia semplice. Volevo essere chiara”, ha confessato Mara Venier che all’epoca era fidanzata con un altro. Anziché scoraggiarsi e desistere, dal momento che anche la sua famiglia non vedeva di buon occhio questa unione, Nicola Carraro decise di fare sul serio e a Natale la portò sull’isola caraibica di Turks and Caicos dove vive sei mesi all’anno. “Cosa hai fatto qui tutti questi anni”, chiese la conduttrice. “Ho letto tutti i libri che non avevo letto”, replicò l’editore. Quella risposta la fece capitolare definitivamente: “Uno che dice così, è un gran figo”.
“Alcuni amici di Nicola mi consideravano inadatta e non mi invitavano alle cene”
Tornati in Italia, Mara Venier presentò il compagno agli amici più cari: “Tutti erano pazzi di Nicola appena lo hanno conosciuto. Una su tutti, la mia più cara amica a quel tempo, Edwige Fenech, che mi disse: “È l’uomo giusto per te”. Ma non è stato tutto facile: alcuni amici di Nicola mi consideravano inadatta. Non mi invitavano alle cene, perchè non ero all’altezza”. La conduttrice cercò di vincere la diffidenza della famiglia di Nicola Carraro: “Ho chiesto un appuntamento alla mamma di Nicola e guardandola negli occhi ho detto: ‘Io sto con suo figlio perché lo amo, non per altro’. Credo che lei abbia capito che non sono quel tipo di donna che si sposa per interesse”.
“Nel 2006, a Dubai, Nicola si inginocchiò e mi chiese di sposarlo”
Le nozze furono celebrate da Walter Veltroni nel 2006. Per la “zia Mara” non era il primo matrimonio: “Io mi sono sposata a 17 anni col padre di mio figlio, ma non è finita bene, ero così giovane. Poi mi sono sposata con Jerry Calà a Las Vegas, ma non era valido in Italia. Poi nessuno mi aveva più chiesto in moglie, e ormai non ci pensavo proprio più. Invece nel 2006 eravamo a Dubai per trascorrere il Capodanno. A mezzanotte Nicola si è inginocchiato e mi ha chiesto di sposarlo”. “Sapevo che l’avrei sposata – le ha fatto eco il consorte – Non solo per il grande amore che nutrivo e nutro per lei, ma anche perchè era giusto farlo. Una forma di rispetto. E volevo darle una sorta di riscatto, ripagarla per alcune cose ingiuste subìte”.
La crisi esplosa durante una vacanza in Sardegna
In tutti questi anni, la coppia ha attraversato un unico momento di crisi rispetto al quale hanno due visioni diverse. “Il vero momento duro nella nostra storia è stata una vacanza in Sardegna – racconta la signora della domenica – Una brutta estate, liti continue. Quando siamo tornati, ho detto: ‘Qui ci dividiamo. Siamo troppo diversi’. Ma dopo tre giorni mi ha chiamato un suo amico per dirmi che Nicola stava male, sono corsa da lui e ci siamo dimenticati di tutto”. “Ma non è stata una grande crisi! – ha sottolineato Nicola Carraro – È stato solo un momento un po’ difficile, un’estate storta”. “No no caro mio, è stata una crisi – ha insistito lei – La verità è che quando io mi diverto molto, lui non si diverte. A me piace andare alle feste con tanto casino, divertirmi anche con gente improbabile, fare tardi. Lui non ama queste cose e diventa molto snob. E allora gli dico ‘Quando fai il Rizzoli mi stai proprio antipatico’”. “Serate impossibili… Preferisco quando facciamo cene di amici a casa – ha fatto sapere il produttore cinematografico – Mara cucina per tutti e lava pure i piatti. Ultimamente vengono spesso Alberto Matano e il marito e anche Diaco e il marito. Ma io a un certo punto ormai ho imparato: do la buonanotte e vado a letto. Fanno troppo tardi a cantare”.
Nicola Carraro: “Stare con Mara è come avere la televisione senza pagare il canone”
La conversazione si è spostata sulla gelosia. “Lei non mi ha mai dato motivo di essere geloso e soprattutto trovo folle la gelosia retroattiva – ha confidato Nicola Carraro – Quanto ai suoi ex, con Arbore c’è grande stima e rispetto; Jerry lo conosco da tanto tempo, quando ancora facevo il produttore cinematografico. Siamo amici”. Mara Venier ha spiegato che il loro rapporto “è basato sulla fiducia e su un accordo preciso: ciascuno di noi mantiene i propri spazi”. Il patto, ha confessato il marito, è “che io avrei trascorso i mesi invernali a Santo Domingo per questioni di salute e lei avrebbe lavorato nei tempi e nei modi che desiderava”. Mara Venier ha confessato che senza di lui si sentirebbe “persa”: “Mi dà consigli su tutto: vita privata e carriera”. “Stare con Mara è come avere la televisione senza pagare il canone”, ha sentenziato Nicola Carraro.
