Fabrizio Corona ha un segreto per rimanere giovane e in forma a 50 anni. Un metodo non proprio salutare ma che garantisce all’ex re sei paparazzi una forma invidiabile e un aspetto giovanile. L’ex fotografo dei vip ha svelato tutto nel corso della sua partecipazione in veste di ospite al podcast “Gurulandia”. “Prendo 100 pillole al giorno, quello è vero. Faccio tre massaggi a settimana, faccio le lampade…”, ha dichiarato. Ma non finisce qui. Perchè per mantenere una linea invidiabile nonostante l’età avanzi anche per lui, Fabrizio Corona assume 4 pasticche di Cialis al giorno: “Me l’ha dato l’urologo. Innanzitutto è il miglior termogenico che c’è, ti fa dimagrire, bruciare grassi”.
Il Cialis si utilizza come trattamento per la disfunzione erettile
Nel corso del suo intervento, l’ex re dei paparazzi si è raccontato tra passato e presente, regalando aneddoti curiosi agli ascoltatori. Quello che forse non tutti sanno è che il Cialis non serve per dimagrire ma avrebbe la capacità di migliorare le prestazioni sessuali. “Oggi mi sono mangiato un panino mentre venivo qui, integrale con la bresaola, ne prendi una e bruci i grassi”, ha detto. Una pratica pericolosa da non imitare e che potrebbe avere gravi conseguenze sulla salute. Ma quando gli chiedono “Non hai paura di morire?” la replica è “Almeno muoio magro”. Il Cialis si utilizza come trattamento per gli uomini adulti con disfunzione erettile. Questa condizione si verifica quando un uomo non riesce a raggiungere o a mantenere un’erezione idonea per un rapporto sessuale.
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“Ho avuto più di 5mila donne. La prima volta a 13 anni”
Fabrizio Corona ha sottolineato di non avere alcun problema sotto quel punto di vista: “Ho avuto più di 5mila donne. La prima volta che ho fatto l’amore avevo 13 anni. Metti dai 18 ai 50, sono 32 anni. 32 per 365 quanto fa?”. Fabrizio Corona non ha chiuso con i guai giudiziari. L’ex re dei paparazzi è imputato per danneggiamento di un’ambulanza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale in riferimento alla bagarre esplosa l’11 marzo scorso quando aveva protestato contro la decisione del giudice di sorveglianza di rimandarlo in carcere. Il giudice ora ha disposto una perizia psichiatrica per “valutare se al momento dei fatti la capacità di intendere e volere dell’imputato fosse assente o scemata per vizio di mente e se tuttora sussista eventualmente una sua pericolosità sociale”.
