Ospite di Barbara D’Urso a “Pomeriggio Cinque”, Massimo Boldi parla della disavventura che lo ha visto protagonista. Qualche settimana fa, l’attore 77enne era rimasto incastrato con l’auto sulle rotaie del tram, in zona Buenos Aires, a Milano. Ad aiutare Cipollino a disincagliare il Suv erano stati alcuni passanti. Qualcuno, però, aveva ripreso la scena e la clip era diventata virale dopo essere finita sui social.
“Pioveva, ero al telefono e non ho capito più niente”
“Era un bel sabato sera – racconta Massimo Boldi – Io avevo fatto una cena con una mia amica, eravamo a mangiare il sushi. Poi ho preso la macchina che ha 20 giorni, è un Suv, pioveva ed ero al telefono con Giorgia Carniti, che è una modella bellissima, una mia amica. Mentre sto parlando con lei, mi chiama un’altra amica mia, Elisa. In quel momento, non ho capito più niente, mi sono agitato un po’. Ho visto che le rotaie del tram andavano dritte, ma la strada quando entri da Corso Buenos Aires fa una v, come Verona. Io invece senza rendermene conto, perché io ero lì che ‘pronto’ sempre in vivavoce…eh”.
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“Io frequento molto le modelle, è un periodo che mi piace”
“Prima eri a telefono con una modella, poi con un’altra. Ti si è confuso il cervello?”, chiede Barbara D’Urso ridendo. “Io frequento molto le modelle, è un periodo che mi piace…”, replica l’attore. “Eh…ti ho visto al mio compleanno…che frequenti le modelle”, commenta Barbara D’Urso. “Ah…l’hai conosciuta la Elisa?”, domanda Cipollino. “Non so come si chiamava. Era Elisa o era l’altra? Era una ragazza molto bella”, sottolinea la padrona di casa. “Insomma, mi chiamano tutte insieme e ad un certo punto mi è scoppiata la testa. E poi l’acqua che scrocia, sono andato fuori col melone”, chiosa Massimo Boldi.
“Ho una profonda amicizia con una 23enne, l’aiuterò a diventare ricca e famosa”
Chi è la ragazza di nome Elisa nominata da Massimo Boldi a “Pomeriggio Cinque”? A spiegarlo è lui stesso in un’intervista a “Libero Quotidiano”. Nel 2004 l’attore ha perso la moglie. Negli ultimi anni è finito spesso al centro del gossip per via del suo legame con ragazze più giovani. “Ho una profonda amicizia con una ragazza molto giovane e molto carina. Si chiama Elisa Barranu e ho promesso di darle una mano a diventare ricca e famosa, così in quattro e quattr’otto… Lei ha 23 anni. Ci portiamo 54 anni, come Berlusconi e Marta Fascina”, ironizza. “Sono entrato nelle mire del gossip soprattutto perché ho lavorato con le più belle donne del cinema e della tv – aggiunge – Ho una certa dimestichezza con la galanteria e la fama di essere un galantuomo. Sono vedovo da vent’anni e non devo rispondere a una morale. Di conseguenza ho cominciato ad avere amicizie più giovani. Amicizie che continuo a mantenere… in tutti i sensi”.
Il giudizio durissimo su “Il Patriarca”: “Ho avuto un raptus”
Qualche giorno fa, Massimo Boldi ha stroncato pesantemente la fiction “Il Patriarca” che ha visto Claudio Amendola nella doppia veste di attore e regista e la cui seconda stagione è stata cancellata da Mediaset. L’attore si dice dispiaciuto ma di fatto conferma il giudizio sulla fiction. “Ho avuto un raptus – confessa a “Libero Quotidiano – Però se avessi saputo che anche alla regia della serie c’era Claudio Amendola, che è un mio caro amico, magari non mi sarei spinto così avanti. Però anche proporsi come regista e dirigere se stessi si deve essere capaci. Io non mi sono mai lanciato, al massimo l’ha fatto De Sica perché sa farlo. È una questione non solo di gusto ma di grande tecnica”.
“La gente ha bisogno di ridere e divertirsi. Qua siamo tutti tristi e incaz*ati”
“Quando ho visto, credo, pezzi della seconda puntata ero ad una festa in cui c’erano pezzi grossi Mediaset e tutti abbiamo detto e pensato le stesse cose – afferma – Che ci pareva roba vecchia. Poi dopo l’ultima ho avuto come un raptus. E ho scritto quello che ho scritto. Ma l’ho fatto anche per rispetto e affezione verso Mediaset. Io ho lavorato in televisione con Berlusconi dal 1979 a Cologno Monzese e l’ho seguito finché c’è stato lui al comando. Ho fatto i più grossi programmi di intrattenimento. Poi tanto cinema anche con Medusa. In 15 anni quasi un film all’anno. Per cui mi sono detto: ma per cosa spendono i soldi per un film che, va bene, avrà pure avuto spettatori ma la gente ha bisogno di ridere e divertirsi. Qua siamo tutti tristi e incaz*ati…”.
“Medusa continua a rimandare l’inizio delle riprese del mio film”
Secondo Massimo Boldi, il cinema italiano sta “molto male”. “Tanto è vero che da un anno e più che aspettiamo di poter iniziare a lavorare su un film del mio genere che si intitolerà Matrimonio a Scampia con la regia di Neri Parenti e attori di grande fama, oltre al sottoscritto – dichiara – Ma Medusa continua a rimandarci di settimana in settimana e anche questa cosa, sono sincero, mi ha portato a fare quell’uscita”.