Ci voleva Milly Carlucci per convincere Paola Barale a tornare in tv. A partire da sabato 8 ottobre, l’ex sosia di Madonna sarà tra gli aspiranti ballerini del talent di RaiUno “Ballando con le stelle”.

“La vita da single è meravigliosa e il sess0 non manca”

Nell’attesa di vederla all’opera sulla pista da ballo, la 55enne si confessa in un’intervista al settimanale “F” e parla della sua vita sentimentale. “Mi sono accorta che la vita da single è meravigliosa – confida – Semmai il problema è che più stai da sola, più ti abitui a starci. Il sess0 non manca. Come dice Eva Robin’s: in attesa di quello giusto – che però non cerco – mi diverto con quelli sbagliati”.

Le dichiarazioni sui suoi ex

In passato, Paola Barale non ha speso belle parole sui suoi ex. “Sia Gianni Sperti che Raz Degan non sono stati leali. Intendo tutto, anche tradimenti – ha raccontato a Francesca Fagnani nel salotto di “Belve” – E a me un uomo che tradisce mi sembra proprio uno sfigato. Soprattutto uno che si dichiara libero, totalmente indipendente. Non hai il coraggio di dire che hai voglia d’altro? Puoi fare quello che vuoi ma se non hai il coraggio di mostrarti per quello che sei mi scende la catena”.

“Da un uomo ho bisogno di verità e lealtà”

“Se sono riuscita a rimanere amica dei miei ex amori? No! Di nessuno dei due! – ha svelato a “Verissimo” – Da più in alto cadi, più male ti fai. In entrambi i casi sono caduta da molto in alto perché ero innamorata tantissimo di queste due persone. Alla fine sia Gianni che Raz con me si sono dimostrati allo stesso identico modo, cioè due persone che non hanno avuto il coraggio di mostrarsi per quello che realmente sono. Sono delle persone che non hanno avuto il coraggio di essere loro stessi, per motivi diversi, e quindi sono fatti della stessa essenza. Quella che a me non piace. Io da un uomo ho bisogno soprattutto di verità, di lealtà, di complicità, di comprensione”.
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“Oggi per me sono dei conoscenti con cui ho ricordi sbiaditi”

“Quando mi chiedono ‘in che rapporti siete’, io non riesco a parlare di queste persone perché in realtà non le conosco – ha aggiunto – Se le vedo, non le riconosco. Quindi non sono né amici né nemici. Sono dei conoscenti con cui ho dei ricordi in comune, ormai sbiaditi, perché sono passati tanti anni. Non li vedo e non li sento e quindi that’s it”.