Due piloti si addormentano a 11mila metri di altitudine e mancano la pista di atterraggio. A riportare la notizia è la BBC che cita “The Aviation Herald”. I fatti risalgono al giorno di Ferragosto. Decollato dall’aeroporto di Khartoum, in Sudan, il Boeing 737 da 154 posti dell’Ethiopian Airlines ha mancato l’atterraggio programmato ad Addis Abeba.
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I piloti svegliati dall’allarme del pilota automatico
Dopo che l’aereo aveva oltrepassato la pista dello scalo etiope, la torre di controllo ha cercato di contattare i due piloti più volte ma senza successo. A svegliarli è stato l’allarme del pilota automatico che si è disconnesso. A quel punto, i due piloti hanno effettuato un’inversione a “u”. L’atterraggio è avvenuto 25 minuti dopo che il Boeing aveva sorvolato la pista per la prima volta senza effettuare la discesa prevista.
L’esperto definisce l’accaduto “estremamente preoccupante”
Quanto accaduto nei cieli etiopi ha aperto un dibattito sui ritmi di lavoro stressanti degli equipaggi ed è stato definito “profondamente preoccupante” da Alex Macheras, esperto di aviazione. “La stanchezza dei piloti non è una novità e continua a rappresentare una delle minacce più significative alla sicurezza aerea a livello internazionale”, ha scritto su Twitter.