A settembre tornerà ad occupare la poltrona da opinionista al “Grande Fratello Vip 7”. Eppure, inizialmente, Sonia Bruganelli aveva detto di non voler bissare l’esperienza già vissuta. Ospite del programma radiofonico “Facciamo finta che” condotto da Maurizio Costanzo e in onda su R101, la moglie di Paolo Bonolis – che come prima professione fa la produttrice televisiva – spiega il perché del clamoroso dietrofront che tanto sta facendo chiacchierare sul web.
“Alfonso mi ha detto che si era trovato molto bene con me”
“Non che io volessi essere corteggiata, perché realmente faccio un altro lavoro, e per me la priorità ce l’ha la produzione, però devo dire che per me è stato molto bello sentirmi dire da Alfonso che voleva che lo aiutassi in questa seconda mia esperienza, che si era trovato molto bene con me – confessa – Se lavoro per un gruppo mi spendo per quel gruppo; la mia immagine non è un’immagine televisiva, è un’immagine diversa, per cui forse rischio un po’ di più di altre persone che devono piacere per forza, questo sicuramente sì”.
“Orietta Berti è un mito, una donna con un carisma incredibile”
Al suo fianco, al posto di Adriana Volpe con cui i battibecchi erano all’ordine del giorno, ci sarà Orietta Berti che Mediaset avrebbe blindato con un contratto in esclusiva per due anni. “E’ un mito – dice di lei la Bruganelli – Io l’ho conosciuta perché è venuta ospite a ‘I libri di Sonia’ con il suo libro e ci siamo trovate benissimo insieme. Che dire? Orietta è Orietta, è una donna con un carisma incredibile. Si è saputa reinventare negli anni, ha capito qual era il mood, si è presa non troppo sul serio e questo è sintomo di grande intelligenza. Anche quest’altra esperienza che farà è un’altra scommessa forte e lei non ha mai paura di mettersi in gioco. Tanto di cappello”.
La “folle” proposta avanzata agli autori del reality
Infine, Sonia Bruganelli accenna alla “pazza idea” da lei proposta agli autori del reality: “Ormai con il fatto che in corsa entrano nuovi personaggi, il Grande Fratello può durare anche due anni. Io avevo proposto di mettere una donna al primo mese di gravidanza e di farla partorire nella casa, però mi hanno detto che era troppo rischioso”.