A distanza di un anno dalle nozze civili, arrivano quelle religiose. Sabato 14 maggio, Giorgia Palmas e Filippo Magnini hanno detto sì nella chiesa di San Sisinnio ad Argegno (Como). A fare da damigelle Sofia, nata da una precedente relazione dell’ex velina con l’ex calciatore Davide Bombardini, e Mia, la bimba avuta dall’ex campione di nuoto.
L’abito da sposa
La sposa ha indossato un abito bianco a sirena di pizzo firmato da Atelier Emé. Capelli raccolti e trattenuti da un lungo velo, la sposa teneva tra le mani un bouquet di rose bianche. Lo sposo ha sfoggiato un elegante completo blu.
Il ricevimento a Villa Bonomi
I festeggiamenti sono proseguiti a Villa Bonomi sul Lago di Como. Gli allestimenti sono stati curati dal flower ed event designer Vincenzo D’Ascanio. Tra gli invitati Edoardo Stoppa, Juliana Moreira, Elena Barolo, Melissa Satta, Barbara Petrillo, Alessandro Boero, Manuel e Franco Bortuzzo. “Si Amore mio, per sempre noi. 14-05-2022”, ha scritto Giorgia Palmas su Instagram annunciando le nozze con Filippo Magnini.
Un anno fa, le nozze civili
Giorgia Palmas e Filippo Magnini sono legati da quattro anni e nel settembre del 2020 sono diventati genitori di Mia. Il 12 maggio 2021 la coppia aveva pronunciato l’agognato sì in gran segreto con rito civile alla presenza di pochi intimi. La cerimonia in chiesa e la festa con gli amici erano state rimandate per colpa del Covid.
Il sì in chiesa rimandato per il Covid
“Arriverà anche il giorno che SI lo diremo davanti a Dio e davanti a tutti i nostri amici e con le famiglie al completo e allora tutto sarà perfetto – aveva fatto sapere l’ex velina – ma lo faremo solo quando questo momento difficile passerà per tutti e la serenità tornerà a regnare sovrana e festeggiare per tutti avrà un sapore autentico”.
La prima notte di nozze
L’ex nuotatore aveva confidato a “Chi” com’era trascorsa la prima notte di nozze: “Come nei più grandi film è stata pazzesca, ovvero abbiamo dormito. Io, Giorgia e Mia in mezzo a noi. Eravamo distrutti nonostante non avessimo fatto il party. Eravamo veramente felici, ma stanchissimi”.