Ieri Federico Leonardo Lucia, in arte Fedez, ha annunciato in lacrime ai suoi follower di avere un problema di salute (LEGGI QUI). Il rapper 32enne, visibilmente scosso, ha detto che ne parlerà più avanti, certo che confrontarsi con chi ha il suo stesso problema potrà servirgli a farsi coraggio. Spento il cellulare, il cantante si è chiuso nel silenzio circondato dall’amore della sua famiglia. Nel 2019, in un’intervista rilasciata a Peter Gomez nel programma “La Confessione” in onda sul canale Nove, Fedez aveva svelato di essere a rischio sclerosi multipla.
“Quando ti trovano questa cosa devi stare sotto controllo”
“E’ successo un evento importante, difficile, che mi ha fatto capire delle priorità – aveva raccontato – Durante una risonanza magnetica mi è stata trovata una cosa chiamata demielinizzazione nella testa, che è una piccola cicatrice bianca. Sono dovuto stare sotto controllo perché clinicamente si dice che quello che mi hanno riscontrato è una ‘sindrome radiologicamente verificata’. Ovvero le demielinizzazioni è quello che avviene quando hai la sclerosi multipla. Ti trovano questa cosa e ti dicono che devi stare sotto controllo perché questa cosa può essere, come no, che si può tramutare in sclerosi. Questo è stato il motivo per me di iniziare un percorso per migliorare e soprattutto per scegliere le mie battaglie. In base a dove si accendono queste cicatrici, puoi perdere il dono della parola, l’uso di una gamba”.
“Guardo avanti senza portarmi dietro rancore e zavorre”
“Se dovesse succedermi una di queste cose, io fino a oggi per cosa ho combattuto? – aveva aggiunto – Mi sono reso conto che sono stato dietro a un sacco di ca***te e di persone che non si meritavano questo e dall’altro lato avevo trascurato un sacco la mia famiglia. Quindi ho preso una decisione abbastanza estrema… di non lavorare più al disco che avevo in uscita, portare a casa il tour senza aggiungere date e dedicarmi alla mia famiglia. Ad oggi penso di aver trovato una mia serenità. Grazie a mia moglie, a mio figlio e alla mia famiglia ho riscoperto il piacere di scrivere, fare musica e guardare avanti senza dover per forza portare rancore e zavorre dietro la schiena”.
Le malattie demielinizzanti
Tra i disturbi demielinizzanti primari, oltre alla sclerosi multipla, ci sono anche l’encefalomielite acuta disseminata, l’adrenoleucodistrofia, l’adrenomieloneuropatia, la neuropatia ottica ereditaria di Leber e il disturbo dello spettro della neuromielite ottica. Al momento non è chiaro se la diagnosi ricevuta da Fedez sia collegata alla demielinizzazione evidenziata nella risonanza magnetica fatta qualche anno fa.
La solidarietà social
Nelle scorse ore, il rapper è stato inondato da messaggi di solidarietà e incoraggiamento. “Un grande abbraccio a Fedez! Tanta forza e tanto coraggio! Ti voglio bene”, ha scritto Emma Marrone. “Forza Fedez, hai tutti intorno a te e una famiglia fantastica”, ha detto Antonella Clerici. “Un abbraccio da tutta la famiglia di X Factor”, ha scritto il talent che ha annoverato per anni tra i giudici. “Un abbraccio forte a Fedez, forza”, ha twittato Barbara D’Urso. “Possiamo anche aver discusso in passato ma oggi questo non conta niente. Forza ragazzo!, ha scritto il suo “nemico” Matteo Salvini.
Gli haters
Non sono mancati i commenti degli haters: “In tanti anni di militanza social mi è capitato di imbattermi in gravi problemi di salute, tutti presi in tempo e con esito positivo. La cosa strana è che non ho mai sentito il bisogno di condividerli su Instagram. Eppure sono guarito lo stesso”, “Che sia più chiaro su che problema di salute ha dal momento che si è sentito di dichiararlo ai social. Inutile giudicare ora, gli auguro di guarire e mi auguro che non sia solo vittimismo per rispetto di chi ha problemi più seri e non ha i soldi per curarsi”, “Con tanto rispetto per #fedez ma questa preoccupazione per lui rispecchia l’italiano medio. Ci si preoccupa per un cantante e non per quello che succede nel mondo”.
“Se non vedete un padre di 2 figli spaventato il problema è vostro”
“Se nelle stories di #Fedez vedete solo un vip straricco e non un padre di due figli spaventato, il problema è vostro. O tuttalpiù dei vostri genitori che con voi hanno fatto un lavoro di una inettitudine totale”, ha scritto un utente in risposta ai detrattori. “Se uno vuole condividere un momento difficile della propria vita vi deve chiedere il permesso? Perché bisogna rompere il ca**o sempre? Perché sentite l’esigenza di spiegare ‘come si fa’ (c’è il manuale del malato?) anche quando è il momento di stare zitti?”, ha sottolineato il giornalista di “Dagospia” Giuseppe Candela.