Lo sfogo della conduttrice che ha fatto causa a Mediaset
- La conduttrice epurata dalla tv dopo le affermazioni diffamatorie pronunciate al “GF Vip”
- La concorrente è stata squalificata. A chiedere la sua testa è stato l’editore
- Una volta uscita dalla casa, è stata querelata da Laura Pausini e Adriano Aragozzini
Com’è noto, Alda D’Eusanio è stata bannata dalla tv dopo le esternazioni diffamatorie a cui si è lasciata andare nella casa del “Grande Fratello Vip”. Esternazioni che le sono costate la squalifica immediata dal reality di Canale 5 per volontà dell’editore Pier Silvio Berlusconi che è intervenuto in prima persona chiedendo la testa della concorrente. Una volta uscita dalla casa di Cinecittà, Alda D’Eusanio è stata querelata da Laura Pausini e dal compagno Paolo Carta ma anche dal manager Adriano Aragozzini. In un’intervista al settimanale “Vero”, l’ex gieffina torna sull’argomento dopo essersi più lamentata per il trattamento ricevuto sia da Mediaset che dalla Rai. Dopo il “GF Vip”, nessuno l’ha più chiamata in tv.
“I miei amici non potevano citarmi dalla D’Urso”
“Non ho accusato o diffamato, ho solo riportato una chiacchiera da bar e non ho avuto la possibilità di scusarmi pubblicamente perché l’editore ha dato ordine a Mediaset di non fare il mio nome – ha dichiarato la D’Eusanio a “Vero” – Nemmeno i miei amici potevano citarmi dalla D’Urso, hanno voluto annientarmi. Ho aspettato due mesi che qualcuno di loro si facesse vivo, poi ho denunciato. Mi hanno annientata per davvero. Sono stata malissimo, non mi invitano più da nessuna parte. Prima andavo tutte le domeniche da Barbara D’Urso, a Mattino Cinque e a Storie Italiane. Spero di poter tornate comunque”.
“Siate più umani prima di annientare una persona”
Secondo la conduttrice 71enne, al “Grande Fratello Vip”, altri concorrenti avrebbero detto cose peggiori ma nessuno di loro è stato epurato dalla tv. “Alla fine io non ho detto nulla di più grave di ciò che sento dire da altri, ma ho avuto un altro trattamento solo perché la Pausini mi ha querelata. Questa diciamo che è la differenza – ha spiegato – La Pausini ha minacciato la querela, cosa che poi ha fatto, chiedendomi un milione di euro di risarcimento. La verità deve venire fuori. Non si possono perdere anni di carriera per uno scivolone. Prima di distruggere e annientare una persona è consigliabile essere più umani”.
“Io cacciata a pedate! Hanno distrutto 40 anni di carriera”
Lo scorso gennaio, Alda D’Eusanio ha svelato di aver portato Mediaset in tribunale. “Nessuno mi ha mai più parlato: né Signorini né tantomeno l’editore Pier Silvio Berlusconi, che ha preso la decisione di cacciarmi via con infamia, distruggendo 40 anni di carriera. Sono stata cacciata a pedate! Una cancellazione totale, senza precedenti e senza darmi spiegazioni, tanto da costringermi a citarli in giudizio”, ha dichiarato a “Nuovo”.
