L’indiscrezione arriva da “Nuovo”
- La giornalista e il portiere del Parma starebbero attraversando un momento difficile
- Lei si è ritirata dalla tv dopo la morte della sorella stroncata da un brutto male
- Lui ha la testa nel pallone e non ne vuole sapere di lasciare il calcio
Neanche il tempo di riprendersi dallo “choc” per la presunta separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti (smentita dai due diretti interessati, ndr.) che un’altra indiscrezione scuote il mondo del gossip. Il settimanale “Nuovo” accende i riflettori su un’altra coppia vip che starebbe vivendo un momento di crisi. Si tratta di Ilaria D’Amico e di Gigi Buffon.
“Gigi ha la testa nel pallone”
Da un po’ di tempo la coppia è sparita dai radar. Lei si è ritirata dalla tv dopo la morte della sorella e si dedica a tempo pieno alla famiglia e ai figli Pietro e Leopoldo Mattia (il primo è nato dall’unione con l’ex Rocco Attisani). Lui non ne vuole sapere di andare in pensione ed è sempre in campo. “Gigi ha la testa nel pallone e c’è chi lo avverte: ‘Attento, Ilaria è stanca di aspettare le nozze’”, è il titolo del servizio che parla di una crisi profonda.
Ilaria stanca di attendere le nozze?
“Dicono che Ilaria D’Amico sia stanca di attendere un matrimonio che non arriva mai”, ha spifferato una collega della giornalista al magazine diretto da Riccardo Signoretti. Nel frattempo, Buffon è super impegnato con la sua squadra, il Parma, e non intende mollare il calcio. “Dice che smetterà, ma racconta stupidaggini”, ha ammesso la compagna seccata.
La sorella stroncata da un tumore
Ilaria D’Amico ha parlato della morte della sorella in un’intervista al settimanale “F”. La donna è scomparsa nel settembre del 2020 a causa di un brutto male. “Catia aveva 12 anni più di me – ha raccontato – Abbiamo saputo che era malata a gennaio 2019, un tumore brutto nell’area dell’intestino. Un fulmine a ciel sereno perché lei era la persona più sana del mondo. Abbiamo gestito la malattia insieme, scegliendo tutto il percorso. Poi a maggio scorso, la notizia che stava di nuovo male. Se ne è andata in pochi mesi, il 5 settembre scorso. Io ero con lei“.
“Ho ridefinito le mie priorità”
“Sono più fragile. Sento che lei è diventata una parte di me – ha confessato – Eravamo diverse: io, cialtrona, che le dichiaravo il mio affetto, lei che non diceva mai mi manchi ma mi amava attraverso gesti pratici, come esserci sempre, aiutarmi con i miei figli. Oggi dò meno importanza a come mi vesto, mi commuovo a pensare alla sua dignità e riservatezza. Questa perdita mi ha fatto ridefinire le priorità: il lavoro lo è, ma è più forte il bisogno di accudire la mia famiglia. Era già da un po’ che volevo cambiare, Catia mi ha dato la spinta per farlo davvero”.