A bloccare la diva è stata la sua timidezza?
- Il suo passaggio all’Ariston è stato accompagnato da una ventata di gelo
- Soporifera la chiacchierata con Amadeus per ricordare i grandi con cui ha lavorato
- Due i cambi d’abito durante la serata. Gli outfit firmati da Francesco Scognamiglio
Ieri sera, prima di chiamare sul palco dell’Ariston la prima co-conduttrice del 72esimo “Festival di Sanremo”, Amadeus ha svelato al pubblico in sala e a casa perchè ha voluto al suo fianco cinque attrici.
“Volevo ricordare un settore che ha sofferto”
“Volevo che il palco più illuminato, più importante d’Italia potesse essere un modo per ricordare chi ha sofferto per la pandemia – ha spiegato – Quindi il mondo dello spettacolo, il cinema, le fiction, il teatro. Quindi ho voluto che il palco fosse rappresentato da cinque attrici. La prima è una vera diva del cinema italiano, una donna che con il suo sguardo magnetico ha incantato registi e attori di tutto il mondo e ha fatto innamorare il pubblico di qualunque età. Signori e signori, l’eleganza, la bellezza, il fascino di Ornella Muti”.
Ornella Muti bloccata dalla timidezza?
Ornella Muti si è materializzata in cima alla scalinata in tutto il suo splendore e ha sceso i gradini senza alcuna incertezza. Sessantasei anni all’anagrafe ma il tempo per lei sembra essersi fermato. Alcuni problemi di audio, la voce rotta dall’emozione, la timidezza contro cui per sua stessa ammissione combatte da sempre, hanno fatto sì che il suo passaggio al teatro Ariston fosse accompagnato da una ventata di gelo. L’attrice dagli occhi di ghiaccio è apparsa ingessata anche durante la conversazione soporifera intrattenuta con Amadeus per ricordare i grandi (registi e attori) del cinema italiano con cui ha lavorato. Tutti uomini e tutti morti.
Gli outfit firmati Francesco Scognamiglio
Niente da dire sul look. La diva italiana ha sfoggiato due creazioni firmate dallo stilista napoletano Francesco Scognamiglio. Due abiti che, come spiegato dal designer all’Ansa, confermano il messaggio di sostenibilità della sua moda: “Il primo è un peplo nero, ispirato a Pompei, la mia città natale, realizzato in seta naturale, con bustier in jersey montato su neoprene, ricamato con jais e spacco laterale molto profondo. Il secondo è un ferrau in tulle color carne, ricamato in 3D con cristalli Swarovski”. Lo spacco vertiginoso del peplo nero è stato giudicato troppo audace da alcuni telespettatori che si sono riversati su Twitter a commentare.
La polemica su Armani
Prima di salire sul palco dell’Ariston, l’attrice ha risposto per le rime alle polemiche nate durante il suo soggiorno sanremese (LEGGI QUI). In merito alla scelta di lasciare in panchina Giorgio Armani preferendo gli outfit di Francesco Scognamiglio, la Muti ha ribadito in conferenza stampa il suo amore e la sua stima per un amico di vecchia data rivendicando però la libertà di poter fare scelte diverse.
“Con Giorgio stavolta non ci siamo trovati”
“Sono stata una testimonial di Armani per mia scelta per tanto tempo – ha detto – Per me Giorgio è unico, lo amo nella vita, sarà sempre Re Giorgio. Questa volta non ci siamo trovati. Ho voluto avere un look diverso, succede. Che male c’è?”. “Grazie per aver reso meravigliosa questa avventura per me faticosa”, ha ammesso Ornella Muti a fine serata.