Il tragico annuncio su Twitter
- “Il mio bellissimo figlio ha deciso di porre fine alla sua lotta terrena”
- La cantante, che invita a non seguire l’esempio del figlio, aveva lanciato diversi appelli
- Le accuse all’ospedale in cui il ragazzo si trovava ricoverato e da cui si è allontanato
Dramma per Sinead O’Connor. La cantante 55enne piange la scomparsa del figlio 17enne Shane. Ad annunciare la sua morte è lei stessa su Twitter. “Il mio bellissimo figlio, Nevi’im Nesta Ali Shane O’Connor, la vera luce della mia vita, ha deciso di porre fine alla sua lotta terrena e adesso è con Dio. Che possa riposare in pace e che nessuno segua il suo esempio. Il mio bambino. Ti amo così tanto”, scrive. La polizia irlandese ha confermato il decesso.
Gli appelli di Sinead O’Connor
Stando a quanto si legge sull’account di Sinead O’Connor, Shane era fuggito nel giorno dell’Epifania dall’ospedale in cui era ricoverato. La struttura si trova a Tallaght, nel sud di Dublino. La cantante aveva lanciato un appello via Twitter. “Questo è un messaggio per mio figlio, Shane – aveva scritto – Shane, non è più divertente. Mi stai spaventando a morte. Potresti per favore fare la cosa giusta e presentarti ad una stazione di Gardai (gli agenti del corpo di polizia della Repubblica d’Irlanda, ndr). Se sei con Shane, chiama Gardai per la sua sicurezza”.
“Shane, il mio mondo crollerebbe senza di te”
“Shane, la tua vita è preziosa – aveva aggiunto – Dio non ha scolpito quel bel sorriso sul tuo bel viso per niente. Il mio mondo crollerebbe senza di te. Sei il mio cuore. Per favore, non farlo smettere di battere. Per favore, non farti del male. Contatta Gardai e fatti portare in ospedale”. “Indossava una felpa con cappuccio nera con una grande stampa al centro, pantaloni della tuta scuri, una maglietta color vino e scarpe da ginnastica bianche”, aveva fatto sapere la polizia durante le ricerche. Il corpo del ragazzo, figlio dell’interprete di “Nothing compares 2U” e del musicista irlandese Donal Lunny, è stato ritrovato a Bray, una zona di Wicklow. Shane aveva già fatto perdere le tracce di sé nel 2019 ma all’epoca la vicenda si era conclusa con un lieto fine.
Le accuse all’ospedale
Prima del ritrovamento del corpo senza vita di Shane, Sinead O’Connor ha accusato di negligenza l’ospedale presso il quale il 17enne era in cura: “Perché un giovane traumatizzato che era sotto osservazione per tentativi di suicidio è potuto sfuggire al controllo? L’ospedale naturalmente nega ogni responsabilità”.
Quattro matrimoni e quattro figli
Sinead O’Connor ha alle spalle quattro matrimonio e, oltre a Shane, ha altri tre figli: Jake avuto dal primo marito John Reynolds, Roisin nata dalla relazione con John Waters e Yeshua Francis Neil avuto da Frank Bonadio. Il primogenito Jake l’ha resa nonna.
I disturbi mentali e i messaggi allarmanti sui social
Sinead O’Connor ha avuto una vita travagliata segnata da disturbi mentali e crisi depressive. Negli ultimi anni, ha diffuso diversi messaggi allarmanti sui social. Nel 2016 sparì per 30 ore durante le quali si pensò ad un suicidio. Dopo essere stata ritrovata, la cantante di Dublino si lasciò andare ad un lungo sfogo su Facebook in cui attaccò duramente la famiglia, l’ex marito e il padre accusandoli di averla abbandonata e di volerle togliere i quattro figli a causa dei suoi problemi di salute.
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