Il noto conduttore ha trascorso le feste chiuso in casa
- Era risultato positivo in contemporanea con Jovanotti
- “Ci siamo visti ma nessuno sa chi è l’untore”
- Adesso Savino ha un problema con il green pass
Feste da dimenticare per Nicola Savino. Il conduttore de “Le Iene”, che da stasera raddoppia con “Back to school” in prima serata su Italia 1, le ha trascorse chiuso in casa, col Covid.
Il problema con il green pass
Il coronavirus, per fortuna, è già un lontano ricordo dal momento che Savino si è negativizzato. L’unica nota stonata, come svela al “Corriere della Sera”, è il green che non ha ripreso a funzionare come dovrebbe. “Ancora non va ed è un vero problema – spiega- al bar vengo guardato con sospetto e vivere ‘da no vax’ è impossibile”.
“Io positivo contemporaneamente a Jovanotti”
Nelle scorse settimane, Nicola Savino era risultato positivo in contemporanea con Jovanotti. I due si erano incontrati a Radio Deejay. “Nessuno sa chi è l’untore – confessa il conduttore televisivo e radiofonico – ci siamo visti che io ce l’avevo già, ma forse anche lui — racconta — Il primo a scoprirlo sono stato io perché a dicembre, tra i vari lavori, ho fatto un tampone al giorno. Ne ho fatto uno molecolare per un contatto molto indiretto avuto a Radio Deejay e sono risultato positivo, tra l’altro l’ho saputo mentre andavo a fare la terza dose. La sera stessa ho avuto i sintomi e la sera dopo li ha avuti Jovanotti. Ci siamo tenuti compagnia e mi ha consigliato tanti film e serie meravigliosi, ora ho la pelle riposata di un 25enne”.
L’incognita de “Le Iene”
Tra qualche mese il contratto di Nicola Savino con Mediaset scadrà e non è chiaro se tornerà al timone de “Le Iene”. “Attualmente è un cantiere aperto, non sappiamo che succederà – confida – Ci stiamo chiedendo un po’ tutti, con la massima collaborazione, se sia il caso di fare un’altra cosa e voltare pagina, ma magari no. È ancora prematuro dirlo”.