La rivelazione choc di Sonia Bruganelli
- Il disturbatore più noto della tv è stato il primo amore dell’opinionista del “GF Vip”
- “Era carinissimo, riccio, moro, mi piaceva”
- Al momento, Paolini è detenuto in carcere
Non c’è che dire! Sonia Bruganelli sa come provocare e stuzzicare l’attenzione del pubblico. Dopo il balzo dal backstage dei programmi del marito Paolo Bonolis agli studi del “Grande Fratello Vip”, Lady Sonia si diletta a conquistare titoloni su giornali e siti internet. Dopo la “bomba” del selfie con Giancarlo Magalli che ha fatto saltare dalla sedia la collega opinionista Adriana Volpe, la Bruganelli l’ha sparata grossa nel senso che, rivangando il suo primo amore di gioventù, ha tirato fuori dal cappello il nome di Gabriele Paolini.
Paolini al momento è in galera
Quel Gabriele Paolini che negli anni si è guadagnato la fama di disturbatore più noto della tv fino al triste epilogo. Da qualche mese, infatti, Paolini alberga nelle patrie galere. Sul suo capo pesa una condanna ad otto anni per un cumulo di reati che spaziano dall’induzione alla prostituzione minorile alla produzione di materiale pedopornografico fino alla tentata violenza sessuale su minori.
Lady Bonolis: “Era carinissimo, mi piaceva”
In un’intervista a “Chi”, Sonia Bruganelli ha svelato che Gabriele Paolini è stato il suo primo fidanzatino. I fatti risalgono all’infanzia. “Era carinissimo, riccio, moro, mi piaceva. Avevo 7 anni”, ha raccontato. Nella medesima intervista, la moglie di Bonolis ha annunciato che, terminata l’esperienza da opinionista, tornerà a lavorare dietro le quinte: “La mia esperienza in tv finisce col GF Vip. Ho iniziato troppo tardi e sono abbastanza comoda nella mia vita. Il gioco non vale la candela”. “Paolo mi sta dando ottimi consigli, tipo: ‘Taci!’”, ha ironizzato.
Gabriele Paolini accusato di aver avuto una relazione con un minorenne
Dallo scorso giugno, Gabriele Paolini è detenuto nel penitenziario reatino di Vazia, in provincia di Rieti. Era il 2013 quando Gabriele Paolini finì in carcere per 19 giorni e poi agli arresti domiciliari per 20 mesi dopo che gli inquirenti lo accusarono di avere avuto rapporti sessuali con alcuni minorenni in cambio di soldi e regali e di avere intrattenuto una relazione con un minorenne, un ragazzo che all’epoca aveva 17 anni. Il “disturbatore” tv ha sempre respinto ogni accusa.
La difesa: “L’ho amato per davvero”
“Il mio avvocato mi ha informato della decisione dei supremi giudici – ha dichiarato Gabriele Paolini all’Adnkronos prima di tornare in prigione – sono disperato. Vorrei non fosse finita così. Sono addolorato da questa decisione, ma respingo tutti i reati a me contestati perché non mi appartengono. Ho amato quel giovane, nonostante la differenza di età. Io avevo 39 anni e lui 17, ma lo ho amato per davvero. Ma se la Cassazione ha confermato la condanna, allora è giusto andare in carcere, non voglio misure alternative. Sono molto giù, non so se mia madre riuscirà a reggere questa botta. Probabilmente pago anche per l’essere stato sempre un rompicogl…Su questo non sono difendibile, per 25 anni ho destabilizzato il mondo della tv e sicuro pago per questo”.