Atterraggio d’emergenza per 124 passeggeri
- Il capitano Nawshad Ataul Quaiyumed era in forza alla Biman Bangladesh Airlines dal 2002
- Lascia la moglie e tre figli
- I medici non sono riusciti a salvargli la vita
“Nato per volare”. Sono le parole usate dal capitano Nawshad Ataul Quaiyumed nella sua breve bio su Facebook. Il pilota, 44 anni, in forza alla Biman Bangladesh Airlines dal 2002, è morto a seguito di un infarto che lo ha colpito mentre era ai comandi di un aereo partito da Muscat con destinazione Dacca. A bordo 124 passeggeri.
L’atterraggio d’emergenza e la corsa in ospedale
Dopo l’atterraggio d’emergenza all’aeroporto internazionale Dr. Babasaheb Ambedkar di Nagpur, in India, Nawshad Ataul Quaiyumed è stato trasportato in gravi condizioni al Kingsway Hospital ma per lui non c’è stato nulla da fare. La tac effettuata in ospedale, ha infatti evidenziato un’emorragia cerebrale.
“Era una brava persona”
“Il capitano Nawshad una volta ha volato come mio copilota. Come pilota, aveva una buona reputazione ed era anche una brava persona”, ha dichiarato al “Daily Star” il capitano Shoaib Chowdhury, commentando la morte del collega.
Il capitano lascia moglie e figli
“Il suo corpo sarà riportato a Dacca il prima possibile dopo aver completato le formalità necessarie”, ha affermato Abu Saleh Mostafa Kamal, amministratore delegato e CEO di Biman. Il pilota lascia la moglie e tre figli.