La stoccata dell’ex tecnico giallorosso
- E’ accaduto durante la conferenza stampa in cui veniva presentato come nuovo allenatore del Napoli
- A lanciargli l’assist è stato un giornalista con la sua domanda
- Spalletti: “Mi dispiace che la fiction non abbia avuto grande successo”
Mentre Francesco Totti se la spassa in vacanza, il suo acerrimo nemico Luciano Spalletti gli dà una “spallata” che non è sfuggita ai più. L’occasione è la conferenza stampa organizzata per la sua presentazione come nuovo allenatore del Napoli. Un giornalista gli fa una domanda su “Speravo de morì prima”, la miniserie dedicata al Pupone (dove si parla anche dei difficili rapporti con l’ex allenatore giallorosso, ndr.), e Spalletti coglie la palla al balzo per lanciargli una siringata.
La “spallata” di Spalletti
“Sono felice di aver dato la possibilità a Totti di fare una fiction e posso assicurargli che aveva anche i contenuti per farla su di lui – sentenzia il tecnico toscano – Mi dispiace che non abbia avuto grande successo e che abbia ricevuto delle critiche. Se me lo avessero detto prima, io un paio di scene per fargli fare il pieno le avevo. Erano facili, bastava far vedere quelle e si completava quello che era l’audience”.
Quando Ilary Blasi definì Spalletti “piccolo uomo”
“Non voglio sottrarmi dal parlare di questa questione di Totti, di quello che è successo. Poi ci sarà spazio anche per le cose meno importanti. Dopo però! Ora ce n’è una molto più importante che è quella di allenare il Napoli, di parlare di Napoli e dei calciatori del Napoli”, chiosa Spalletti che nella miniserie trasmessa su Sky Atlantic è stato interpretato da Gianmarco Tognazzi. Nei panni di Totti, invece, ha recitato Pietro Castellitto mentre ad impersonare Ilary Blasi è stata Greta Scarano. Lady Totti, in passato, non è stata tenera nei confronti di Luciano Spalletti non esitando a definirlo “piccolo uomo”.
Maurizio Costanzo: “Spalletti è invidioso della storia di Totti”
Tra quanti nell’infinita querelle tra Francesco Totti e Luciano Spalletti, negli anni scorsi, si sono schierati dalla parte del capitano giallorosso c’è anche Maurizio Costanzo, nominato di recente consulente per la comunicazione della Roma. “Io sono un grande tifoso di Totti e vorrei che Spalletti capisse che non si dà un contentino di cinque minuti a una bandiera – disse Costanzo nel 2017 intervenendo in un programma radiofonico – Le bandiere vanno fatte giocare, Spalletti vada a fare l’allenatore in provincia. E’ invidioso della storia di Totti, lui pensava di fare il mister famoso, dinnanzi a Totti che è più famoso e di altri dieci allenatori messi insieme, dove ca**o va?”.
