Via tutti! Adesso l’imprenditrice digitale è l’unica azionista
- Alla sorella Valentina una cifra simbolica
- 50 euro anche al suo manager di fiducia
- Il divorzio dal socio storico le costa 1 milione di euro
Chiara Ferragni liquida tutti i soci delle società del suo gruppo, compresa la sorella Valentina. A scriverlo è “La Provincia di Cremona”, quotidiano della città di cui sono originarie le tre sorelle Ferragni.
“Valentina ha ricevuto 50 euro”
“Valentina – si legge – ha dovuto cedere il suo 0,5% detenuto nella Sisterhood srl di Milano (che ha per oggetto la gestione di marchi, marketing ma anche l’acquisto di diritti d’immagine e e-commerce) al prezzo simbolico di 50 euro. Stessa cifra pagata per l’identica quota anche al manager da sempre di sua fiducia, Fabio Salvatore Maria Damiano che ha dovuto come Valentina accontentarsi di 50 euro come liquidazione simbolica”.
“Un milione di euro per separarsi dal suo socio storico”
Contemporaneamente, l’imprenditrice digitale ha ottenuto il 100% della Tbs crew srl, la società che produce le Chiare Ferragni shoes divorziando di fatto dal suo socio storico, l’imprenditore barese Pasquale Morgese, con cui da tempo sarebbe stata in rotta di collisione. Morgese ha ceduto il suo 45% ma, stando a quanto scrive “La Provincia di Cremona”, non si è accontentato del valore nominale della quota che ammontava a 4.500 euro. “Il divorzio – si legge – è costato un milione tondo di euro pagato da Chiara Ferragni con quattro assegni circolari non trasferibili dell’importo di 250 mila euro ciascuno”.