Ecco come va dopo quattro giorni
- Alla fine, l’attrice ha “ceduto”
- “Il mio fidanzato russa da morire”
- Il matrimonio può attendere
Fino a qualche tempo fa, diceva che sarebbe andata a convivere solo dopo il matrimonio. Oggi ritiene che le nozze non siano indispensabili e che addirittura potrebbero rovinare tutto. Anna Falchi ha “ceduto” e dopo dieci anni di fidanzamento con Andrea Ruggieri, deputato di Forza Italia e nipote di Bruno Vespa, ha deciso di andare a convivere con lui.
“Ci siamo goduti il fidanzamento”
“Il nostro bello è che abbiamo ancora il brio delle coppie giovani, non abbiamo bruciato le tappe – aveva detto l’attrice di origine finlandese a “La Vita in Diretta” lo scorso settembre – Ci siamo goduti il fidanzamento, ora dobbiamo raccogliere i frutti di questo amore, sempre in crescita”.
“Viviamo insieme da quattro giorni”
Oggi Anna Falchi ha spiegato a “Un Giorno da Pecora” come procede la convivenza: “Abbiamo lasciato entrambi le nostre case e da quattro giorni siamo andati a vivere insieme. Dopo tanti anni di fidanzamento siamo rodati…”. In questi pochi giorni c’è stata qualcosa che le ha dato fastidio della convivenza? “No, ognuno ha i suoi spazi, ce la caviamo”. Il suo fidanzato russa? “Da morire, ci avevo dormito talmente poco in passato che non ero abituata”.
“Al matrimonio non ci pensiamo proprio”
Siete stati insieme dieci anni ma avete dormito insieme pochissimo? “Beh, bisogna sempre mantenere viva la passione…”. Dopo la convivenza potrebbe essere la volta del matrimonio? “No, non ci pensiamo proprio al matrimonio”. Anna Falchi ha una figlia, Alyssa, nata da una precedente relazione con il playboy romagnolo Denny Montesi.