Covid, caduta o incidente? Ieri il ricovero di Emilio Fede all’ospedale San Raffaele di Milano, ad un certo punto, si è tinto di giallo. Inizialmente si è parlato di “condizioni critiche” dell’ex direttore del Tg4 e di reinfezione da coronavirus, malattia che era riuscito a debellare nei mesi scorsi.
Assodato che il Covid-19 non c’entrava nulla, ecco entrare in gioco una rovinosa caduta nella casa di Segrate dove Fede è tornato a vivere da qualche mese, proprio dopo aver sconfitto il virus. Un brutto capitombolo a seguito del quale avrebbe sbattuto la testa allarmando i medici che avrebbero temuto un’emorragia cerebrale che avrebbe potuto rivelarsi fatale.
Emilio Fede: “Sono tutto piegato”
“Considerando che sono tutto piegato, la testa, le braccia, tutto sommato sto bene. Poteva essere una cosa grave, ho riportato delle ferite e devo fare tutto con molta prudenza. Vediamo come ce la caviamo, devo rimanere qui ancora un po’ per ordine dei medici”, ha detto Emilio Fede in una delle dichiarazioni rilasciate alle agenzie di stampa nelle scorse ore in cui – stando a quanto ricostruisce “Il Giornale” – ha collocato la caduta una volta in casa, una volta in giardino, una volta in strada.
A “Il Giornale”, come all’Ansa, il giornalista che compirà 90 anni a giugno ha raccontato di essere stato travolto da una macchina (LEGGI QUI) davanti al San Raffaele. “Adesso sto molto male, proprio come uno investito da un’auto. E’ stata un’esperienza drammatica”, ha commentato. “Il Giornale” parla di “voce estremamente affaticata” e di “eloquio confuso”.
La figlia di Emilio Fede: “Mio padre è un combattente”
Certo è che Emilio Fede è un combattente. A ricordarlo all’Adnkronos è la figlia Sveva che fa chiarezza su quanto accaduto: “Ce la siamo vista brutta. Ma stiamo finalmente vedendo la luce. L’ho sentito per telefono, sta meglio, mi ha detto che vuole andare a Napoli, dalla mamma, e mangiare insieme un piatto di spaghetti con le vongole, possibilmente al mare”.
“Non si tratta di una ricaduta del Covid, come è stato scritto, da cui si è ripreso, ma di un problema di deambulazione legato ad una brutta caduta, da cui sta uscendo – precisa la figlia del giornalista – Ora sta recuperando dal punto di vista fisico e neurologico. Mio padre, lo ripeto, è un combattente e le sue battaglie le ha sempre vinte. Vincerà anche questa”.