Da tronista di “Uomini e Donne” ad attore cinematografico e televisivo. Di strada Francesco Arca ne ha fatta tanta. A ripercorrerla è lui stesso in un’intervista a “Verissimo”. L’attore 41enne, tra i protagonisti di “Svegliati amore mio” attualmente in onda su Canale 5, ha perso il padre a 15 anni e da quel momento, come spesso accade in questi casi, è diventato il capofamiglia.
“Sono diventato l’uomo di casa”
“A quell’età quando c’è bisogno della supervisione degli occhi paterni mi è mancato – racconta a Silvia Toffanin – Fortunatamente ho avuto una mamma super, una sorella incredibile, che me l’hanno fatto pesare il meno possibile. Però mi sentivo l’uomo di casa. Quindi ti responsabilizzi e cerchi di non far mancare a loro la figura paterna. Ma è quello che succede a tutti quelli che incappano in questi incidenti di percorso. Papà faceva il paracadutista, era un lavoro rischioso, faceva tante missioni all’estero”.
Francesco Arca si è poi costruito una sua famiglia con Irene Capuano. La loro storia negli anni ha avuto alti e bassi e i due oggi sono più uniti che mai e hanno due figli: Maria Sole, nata nel 2015, e Brando Maria, venuto al mondo nel 2018.
Irene Capuano: “Fiera delle nostre imperfezioni”
La Toffanin preannuncia una sorpresa al suo ospite: una lettera a dir poco commovente della compagna. “Amore mio, stiamo insieme da così tanto tempo che ormai siamo una cosa sola – dice Irene Capuano – Quindi sorridi e ascolta. 2004: il nostro primo incontro, la tua frase ‘Ci saremo dovuti incontrare tra 10 anni. Non ho la testa ora per amarti come meriti’. Per me un colpo al cuore. Io ero già pronta ad amarti sin da subito. Tu sincero, forse troppo. 2014: ‘Niente avviene per caso’. E di nuovo noi insieme, come avevi previsto. 2015: l’immenso, Maria Sole. E la nostra vita cambia da fidanzatini rock a genitori responsabili nel nostro nuovo mondo. Solo le notti non sono cambiate e sempre insonni sono rimaste. 2018: il piccolo cosacco, Brando Maria, che chiude il cerchio della nostra famiglia imperfetta. Quella che abbiamo sempre desiderato. Sono molto fiera delle nostre imperfezioni. Tu il nostro punto fermo ed io la cornice che racchiude il nostro quadro più bello”.
Francesco Arca in lacrime
“La mia famiglia è il mio punto forte ma anche il mio punto debole – commenta Arca scoppiando in lacrime – Irene è una roccia perché ha sopportato tanto. Ci conosciamo da 17 anni, ne abbiamo passate tante, c’è sempre stata e questo mi dà una forza incredibile”.
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