Il mese scorso Memo Remigi ha perso la moglie Lucia Russo a causa di una malattia. Il cantante e la consorte erano sposati dal 1966 ma non tutti sanno che il loro matrimonio fu contrassegnato da una lunga “pausa” dovuta ad un tradimento di lui.
Una storia extraconiugale sfociata in una vera e propria storia d’amore durata oltre quattro anni. La donna che fece perdere la testa a Remigi nella seconda metà degli anni ’70 è Barbara D’Urso, più giovane del cantante di 19 anni.
All’epoca la mattatrice di Canale 5 era una ventenne che stava muovendo i primi passi nel mondo della tv. Il cantante e la conduttrice convissero per un certo periodo.
“Il mondo dello spettacolo è pieno di tentazioni”
“In tanti anni di matrimonio io ho fatto anche errori clamorosi – ha svelato Memo Remigi in un’intervista a “Di Più TV” – Le chiamo ‘scivolate’, ma dovrei dire tradimenti. Nel mondo dello spettacolo ci sono tante di quelle tentazioni che resistere era al di sopra delle mie possibilità. Ero un volto famoso e le mie scivolate finivano sui giornali. La più celebre fu quella con Barbara D’Urso”.
La separazione e il ritorno di fiamma
“Lucia mi cacciò di casa – ha confidato – del resto che cosa avrebbe dovuto fare? Così presi un bilocale in affitto per vivere con Barbara: con lei mi sentivo un po’ un papà che cercava di proteggere una giovane fanciulla bella e inesperta. Mia moglie chiese il divorzio, che arrivò nel 1983. Ma con il divorzio non finì il nostro amore”. Tempo dopo, infatti, Lucia lo riaccolse in casa e la loro storia ripartì.
La morte di Lucia Russo
Lo scorso 12 gennaio Memo Remigi ha annunciato la scomparsa della moglie sui social. “Non è stata una dipartita improvvisa ma sofferta già da tempo – ha scritto – Lei ha raggiunto un magnifico posto per una lunga e meritata vacanza e, se non dovesse ritornare presto, vorrà dire che prima o poi la raggiungerò anch’io, in quanto, per adesso, ho ancora molte cosa da fare”.