Massimo Cannoletta, il super campione de “L’Eredità” che ha abbandonato a sorpresa il quiz show condotto da Flavio Insinna dopo […]
Massimo Cannoletta, il super campione de “L’Eredità” che ha abbandonato a sorpresa il quiz show condotto da Flavio Insinna dopo ben 51 puntate, è stato ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”. La conduttrice ha accennato alla cifra vinta dal suo ospite e ha chiesto “come si sta con 280mila euro in tasca?”. La risposta del divulgatore scientifico è stata lapidaria: “Non ho ancora visto i 280mila euro vinti”. A quel punto la Bortone ha cambiato discorso.
Parlando della popolarità conquistata grazie al programma, il super campione ne ha approfittato per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. “Ho ricevuto dei messaggi da persone alle quali, prima dell’Eredità, avevo scritto per collaborare anche a titolo gratuito per il mio gusto di divulgare – ha raccontato – Non mi hanno neanche degnato di un saluto mentre ora le stesse persone sono quelle che stanno bussando alla mia porta”.
Laureato in Scienze Politiche, il 46enne pugliese parla 4 lingue e ha viaggiato parecchio, anche e soprattutto per lavoro. È stato infatti direttore artistico prima sulle navi “Costa Crociere” e poi per “Msc”. “Ho fatto questi due famosi giri del mondo con una nave da crociera sulla quale tenevo delle conferenze sui porti, sull’arte, la musica e su tutto quello che avremmo visitato e ora vorrei continuare a divulgare come ho sempre fatto. Dove, come e quando lo deciderà il destino”, ha concluso.
Qualche settimana fa Cannoletta, ribattezzato “Wikipedia istantaneo”, ha svelato al “Corriere della Sera” il motivo per cui ha mollato “L’Eredità”. “Da un po’ di tempo cominciavo a pensare che sarei stato eliminato, ma non succedeva – ha raccontato – Iniziava a mancarmi la concentrazione degli inizi e inconsciamente mi stavo preparando a uscire: non è semplice partecipare a un gioco di questo tipo in piena pandemia. Sono stato quasi due mesi chiuso da solo in albergo, tutte le giornate uguali, uscivo solo per andare a registrare le puntate: alla lunga la situazione è diventata sfiancante”.