Dal sì alla quarantena. In pochi giorni, una sposa di origini venete è passata dalla gioia alla preoccupazione. La donna è infatti risultata positiva al coronavirus a pochi giorni dal sì pronunciato in un comune della provincia bolognese alla presenza di meno di 30 persone come vogliono le regole anti assembramento.
La sposa ha accusato dei sintomi non gravi e, come da protocollo, si è posta in isolamento domiciliare. Undici persone tra invitati e professionisti entrati in contatto con lei tra cui parrucchiere ed estetista, sono finiti in quarantena. Al momento nessuno di loro accusa alcun sintomo, come i venti invitati giunti dalle province di Treviso e Padova, anche loro in isolamento fiduciario.