Maria De Filippi torna in Rai dopo l’esperienza al “Festival di Sanremo” nel 2017. L’occasione è un’intervista rilasciata ieri sera […]
Maria De Filippi torna in Rai dopo l’esperienza al “Festival di Sanremo” nel 2017. L’occasione è un’intervista rilasciata ieri sera a Fabio Fazio nel salotto di “Che tempo che fa”. La conduttrice parla della sua giovinezza e delle sue paure.
“Ho un po’ paura dell’aereo – svela – Non sono mai stata a New York, andarci in treno è un po’ lunga! Una volta non avevo questa paura: tutto ad un tratto ho iniziato ad avere paura degli spostamenti, dopo un volo neanche brutto, gli spostamenti hanno cominciato a terrorizzarmi. Ho duemila paure, da piccola avevo paura del buio. Il mio periodo rock? Ero una deficiente che in discoteca, per essere più sciolta, beveva un po’ d’alcool. Adesso sono astemia. A 18 anni le devi fare quelle cose lì. Avevo una vespa 50 e ci avevo messo il motore da 125, ma fui beccata e ritornai alla cilindrana normale. Anzi, dico la verità (tanto è un reato in prescrizione): il mio primo vero motorino lo ebbi a 9 anni, in un paesino dell’Oltrepò pavese. Mio papà me lo regalò in cambio di un’operazione alle tonsille”.
La regina della tv rievoca gli inizi della carriera (“Sotto la giacca del tailleur portavo la maglia della salute e avevo il terrore dell’ascella pezzata”) ammettendo di dovere tutto al marito e lancia una frecciatina alla sua azienda: “Sono in una posizione scomoda a dire quello che guardo in tv. D’inverno guardo solo Mediaset, ma d’estate il nostro palinsesto non è che sia così ricco”.
Quindi la De Filippi svela perchè durante le puntate di “Uomini e Donne” sieda su uno scalino: “Nei miei programmi non studio dove sedermi, ma mi siedo dove capita. Lo scalino di Uomini e Donne nasce perchè registro tre puntate in un pomeriggio e, siccome non c’è una sedia, mi metto su uno scalino. Accanto a me tengo le caramelle, dentro l’astuccio che ho dalle scuole medie. A volte porto anche la merenda. Non riuscirei mai a raccontare la storia di C’è posta se non camminassi, perché mi vergognerei. Io non ho il monitor nei miei programmi, non l’ho mai voluto, mi fa impressione. Se avessi la consapevolezza di come sono in televisione, scapperei via”.
La conversazione si sposta su Maurizio Costanzo. “Cos’è che mi fa più arrabbiare di lui? È bugiardo – racconta – Adesso è entrata nella nostra vita una nutrizionista molto brava che gli dice cosa mangiare a pranzo e cena. Lui baratta con questa signora una serie di cose e alla fine lei ha ceduto: può mangiare, soltanto a cena, del gelato al cioccolato senza latte. Ho scoperto che in ufficio ha lo stesso gelato, quindi fa pranzo e cena!”.
L’intervista si fa seria quando Fazio rievoca l’attentato di via Fauro compiuto il 14 maggio 1993 ordinato da Cosa Nostra e di cui a breve ricorrerà il 25esimo anniversario. Un’autobomba esplose vicinissima alla macchina su cui viaggiavano Costanzo e la De Filippi, ma fortunatamente non ci furono vittime. “Ho avuto paura per almeno due anni – ricorda – Non si è fatto male nessuno per fortuna. Quando è scoppiata la bomba, non ho capito subito cosa è successo. Eravamo in macchina io, Maurizio e il mio cane che ho subito liberato. E’ arrivata una trave tra me e Maurizio. Per tornare a casa abbiamo fatto l’autostop. Pensavo fosse lo scoppio di una caldaia e ho chiamato i miei per rassicurarli. Quando mi sono resa conto per anni mi sono convinta di aver visto la persona che aveva azionato il timer, un ragazzo con cui c’era stato uno scambio di sguardi. Ho fatto ipnosi perchè non riuscivo più a dormire. Ho chiesto a Maurizio di non occuparsi di mafia, ho promesso a mio padre che non sarei mai più salita in macchina con lui e non ci sono più salita. Tuttora non ci salgo, è una promessa. Maurizio è tornato a parlarne, io al suo posto forse non l’avrei mai fatto”.
Infine, la conduttrice ribadisce di non avere intenzione di condurre il “Festival di Sanremo” una seconda volta. “Per me Sanremo va bene così, l’ho fatto una volta e sono contenta così. Maurizio geloso perché l’ho fatto? No, assolutamente”, dice.