“Mi mancherai da pazzi, mia guerriera”. Lucrezia Lante della Rovere pubblica su Instagram una foto e un ricordo per la […]
“Mi mancherai da pazzi, mia guerriera”. Lucrezia Lante della Rovere pubblica su Instagram una foto e un ricordo per la mamma Marina Ripa di Meana scomparsa lo scorso 5 gennaio, a 76 anni, dopo una lunga battaglia contro il cancro.
Marina Ripa di Meana aveva due nipoti (nate dal legame di Lucrezia con Giovanni Malagò) e sarebbe diventata bisnonna tra poche settimane. Madre e figlia hanno avuto un rapporto tormentato. A spiegarlo era stato la stessa Marina in un’intervista a “Diva e Donna”.
“L’ho fabbricata io col pensiero – diceva di Lucrezia – E’ uscita come la desideravo. La volevo proprio così, non nel carattere, che è un inferno. Ma adesso va tutto per il meglio. Merito anche di una pillola micidiale che mi tranquillizza. ‘Mamma, ma non te la potevano dare prima ‘sta pillola?!’, mi dice Lucrezia. Devi sapere che da dodici anni combatto con una malattia che non è proprio la varicella”.
Quindi Marina Ripa di Meana spiegò che mamma era prima della ‘pillola’: “Mai avuto la vocazione della madre. Detesto i pupi. Sono come Erode, non ci so fare. Quando mi capitano in treno, cambio subito di posto. Trovo spaventose le trasmissioni con i bambini. Lucrezia l’ho avuta giovanissima, tra grandi difficoltà. Le ho sempre trovato bambinaie bravissime, le migliori. Io le facevo da padre. Il suo (Alessandro Lante della Rovere, ndr.) era inesistente. Un uomo molto sofferente e poco raccomandabile. Quando beveva diventava violento. Lucrezia, per sua fortuna, quella parte lì non l’ha vista. Era in culla”.
Marina confessò di non aver subito amato l’ex genero Giovanni Malagò ma di essersi ricreduta dopo: “All’inizio ero molto contraria. Reagii esagerata alla loro storia. Lucrezia arrivò giovanissima incinta da me con questo che aveva avuto già una moglie, scappata da lui. Mi sembrava il classico pariolino viziato. Mi sbagliavo. E’ un uomo perbene, serio, un gran lavoratore. Siamo molto diversi, ma ci vogliamo bene, lui e io, c’è reciproca stima. Con Lucrezia hanno mantenuto un rapporto fantastico”.
Sul perchè tra loro non abbia funzionato, Marina Ripa di Meana aveva invece le idee chiarissime: “Lucrezia è figlia mia, non poteva andar bene per Giovanni, non era la sua partita…Un padre eccezionale. Le due gemelle gli sono molto devote”.
La scelta di Lucrezia di darsi alla recitazione fece felice la madre. “Mi sono rallegrata di vedere in questa figlia il fuoco del teatro. La voglia di uscire fuori dalle brutture dei tempi”, disse Marina.
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