Durante il match contro Stefano Travaglia, Fabio Fognini si è lasciato andare ad un pesante sfogo all’indirizzo del giudice di […]
Durante il match contro Stefano Travaglia, Fabio Fognini si è lasciato andare ad un pesante sfogo all’indirizzo del giudice di sedia donna. Dopo essersi innervosito per una chiamata giudicata errata, il tennista ligure ha rivolto all’ufficiale di gara volgari epiteti sessisti. “Tr**a che non sei altro, una tr**a sei, brutta bocch**ara”, ha urlato mentre le telecamere riprendevano la scena.
Dopo la figuraccia, Fognini ha chiesto scusa via Twitter. “Vorrei innanzitutto chiedere scusa a voi tifosi, all’arbitro per quanto accaduto oggi – ha scritto – E’ semplicemente stata una giornata molto negativa, ma ciò non perdona il comportamento avuto nel match!!. Nonostante io sia una testa calda (secondo me pur avendo ragione nella maggiorparte delle circostanze) HO SBAGLIATO. Che poi alla fine dei conti è solo una partita di tennis”.
Per una strana coincidenza, undici anni fa, Flavia Pennetta – oggi moglie di Fognini – fu protagonista di un episodio analogo con lo stesso giudice di sedia. Durante un match di Fed Cup contro Amelie Mauresmo, dopo una chiamata errata, la Pennetta mostrò il dito medio all’ufficiale di gara mandandola a quel paese.