Buona la prima. “Selfie – Le cose cambiano”, il programma che su segna il ritorno alla conduzione di Simona Ventura in prima serata su Canale 5, parte col botto. Ieri sera, davanti alla tv c’erano 4.183.000 telespettatori per uno share del 20.23%. Meglio ha fatto soltanto la prima puntata della serie tv “La mafia uccide solo d’estate” su RaiUno.
Nel prime time, “Selfie – Le cose cambiano” ha toccato punte che hanno sfiorato il 30% di share e superato i 5.600.000 telespettatori.
Leadership assoluta sul target 15-64 anni (21.25% di share) e netta vittoria anche sui target più giovani (29% di share tra i 15-34enni e 24% di share sul pubblico 15-19 anni). Ottima performance anche sul fronte social: con 50.000 tweet unici, l’hashtag ufficiale #Selfie, per l’intera durata della trasmissione, ha mantenuto il primo posto nei TT Italiani.
Ad infiammare il debutto del nuovo programma di Canale 5 due liti. La prima ha visto protagoniste Tina Cipollari e Gemma Galgani (GUARDA IL VIDEO), le due nemiche storiche di “Uomini e Donne”. Gemma si è presentata in studio per chiedere di sottoporsi ad alcune punturine per migliorare il suo aspetto. “Per te ci vuole un miracolo – ha sentenziato la Cipollari – Ti serve un fabbro, saresti una nonnina splendida alla tua età, e invece vuoi fare Pretty Woman. Impara ad accettarti. Che cosa pensi di fare? Con due punturine credi di risolvere il problema? Ti serve un restauro, un tagliando! Lei non vuole piacere a se stessa, vuole piacere ai 30enni. Non credo che qualcuno di voi possa prende in esame il suo caso”. Durante l’alterco Tina è caduta per terra e ha accusato la Galgani di portare sfiga.
Il secondo battibecco della serata, tra Tina Cipollari e Katia Ricciarelli (GUARDA IL VIDEO), si è concluso con l’uscita dallo studio della cantante lirica. L’attrito tra le due è nato durante la lite tra Tina e Gemma. L’ex moglie di Pippo Baudo, infastidita dalla reazione scomposta della Cipollari, è sbottata: “Ma ci siete o ci fate?”. Da quel momento, la Cipollari ha preso di mira la Ricciarelli sottolineando alcune sue incoerenze. La bomba è esplosa quando la cantante ha ritenuto opportuno aiutare un concorrente che voleva correggere l’orecchio sinistro perché a sventola. “Prima hai accettato l’uomo che voleva somigliare a Ghini. L’hai spedito dallo psicologo per aiutarlo e adesso non accetti lui? Stiamo parlando di un difetto fisico”, ha fatto notare Tina. “Smettila di urlare perché non è il caso”, ha replicato la Ricciarelli. La situazione è degenerata quando Simona Ventura ha pensato bene di prendere le difese della Cipollari. “Tina può parlare perché è la nostra regina“, ha detto la conduttrice. A quel punto l’ex moglie di Pippo Baudo è esplosa e ha deciso di lasciare lo studio: “Allora sto zitta io, anzi me ne vado!”.
Mentre l’Auditel premia il ritorno alla tv generalista di Simona Ventura, alcuni critici storcono il naso. Secondo “Il Fatto Quotidiano”, ad esempio, Maria De Filippi, che produce il programma con la sua Fascino, ha mescolato una serie di vecchi format televisivi, da “Il Brutto Anatroccolo” a “Carramba che sorpresa”, da “Bisturi” a “C’è posta per te”. Salta all’occhio la massiccia presenza di personaggi defilippiani, quali Tina Cipollari, Gemma Galgani, Simone Rugiati, Alessandra Celentano e Stefano De Martino.
