Guai in vista per Clemente Russo. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha chiesto al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di valutare, con verifiche del servizio ispettivo, la conformità allo statuto deontologico del Corpo e la compatibilità con le istanze di tutela dell’immagine dell’Amministrazione penitenziaria dei recenti comportamenti del dipendente Clemente Russo, atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre, concorrente del “Grande Fratello Vip”, con particolare riferimento ad espressioni ingiuriose e rivelatrici di misoginia e omofobia.
L’iniziativa del ministro Orlando parte da alcuni episodi legati alla partecipazione del pugile al reality di Canale 5. Il primo riguarda il “friariello”indirizzato allo spagnolo Bosco Cobos. Il secondo caso riguarda invece il dialogo con Stefano Bettarini durante il quale l’ex calciatore ha elencato presunte relazioni extraconiugali con attrici e e donne dello spettacolo. La conversazione si concludeva con il racconto di un presunto tradimento di Simona Ventura, ex moglie di Bettarini, apostrofata da Russo con frasi sessiste. La Ventura, peraltro, ha annunciato tramite il suo legale di aver querelato il pugile per “tutelare” i diritti della sua famiglia. Ma per Russo non sarà l’unico problema. Arriverà anche l’ispezione del ministero per cui lavora.