Una sfida senza esclusioni di colpi quella che ha visto uscire vincente dalla prima battle della terza edizione di “The Voice of Italy” la palermitana Alessandra Salerno. La rossa siciliana, oltre che per la voce, ha colpito anche per lo stile. Ieri sera sul ring del talent show di Rai Due si è presentata sfoggiando un originale look da Betty Boop con tanto di cilindro. Tra le mani l’inseparabile autoharp, lo strumento con il quale ha stregato tutti e quattro i giudici durante la Blind Audition e con il quale ha rispedito a casa Davide Fusaro, il romano che – armato di chitarra – aspirava a mantenere il posto nella squadra di Piero Pelù. “Non è che Alessandra è Dio e io non sono nessuno”, ha detto il giovane prima dell’esibizione.
Per nulla preoccupata la palermitana che aveva in programma di trasferirsi a Londra se non fosse riuscita a centrare l’obiettivo di “The Voice”. “Non c’è niente che mi fa paura di Davide”, ha dichiarato con la grinta di una tigre. Ed infatti, con la sua voce graffiante, la soul singer sicula ha letteralmente divorato lo sfidante. “Nel team del Diablo non si frigge con l’acqua”, ha esultato il leader dei Litfiba a margine della performance. “Ho assistito a un momento di grande spettacolo, quando l’emozione e la tecnica si incontrano come questa sera, allora ci troviamo di fronte a grandi artisti”, ha sentenziato Roby Facchinetti. Alla fine a spiccare il volo verso i Knock Out è stata proprio Alessandra Salerno. Davide Fusaro è stato ripescato tramite lo “steal” da Noemi e J-Ax e ha scelto di proseguire la sua avventura nel team del rapper.