Si è concluso il penultimo atto di “The Voice of Italy”. Dalla semifinale a otto escono i nomi dei quattro finalisti che, il prossimo 5 giugno, si contenderanno il titolo di “miglior voce d’Italia”. Ciascun concorrente ha affrontato una doppia prova, cantando un pezzo in lingua inglese e uno in italiano. Doppia anche la votazione: a scegliere chi fare andare avanti sono stati sia i coach che il pubblico a casa. Inizio col botto con la performance live di Ricky Martin. La popstar portoricana, coach nell’edizione australiana del talent canoro, divide il palco con gli otto semifinalisti regalando un medley dei suoi più grandi successi. A colpire è l’inchino del cantante dinanzi a Suor Cristina. Noemi è entusiasta, scalpita sulla sua poltrona e scatta foto-ricordo con lo smartphone.
La gara entra subito nel vivo passando sotto esame i talenti del team di Piero Pelù. La Sicilia perde un pezzo di cuore con l’uscita di scena di Daria Biancardi, strepitosa nelle interpretazioni di “With or without you” degli U2 e “Pensiero stupendo” di Patty Pravo. Gli artigli della palermitana graffiano ma non riescono a mettere ko Giacomo Voli che diventa finalista grazie ai 55 voti di Pelù e al risultato del televoto.
E’ il turno del team Carrà che schiera Giuseppe Maggioni e Tommaso Pini. A spuntarla è il fiorentino, nonostante due performance musicalmente molto deboli. Per il resto, stesso sguardo sperduto e stesso look di Marco Mengoni. Segue il “momento rap” con alcuni tra i più grandi esponenti del genere a livello nazionale. J-Ax apre le danze raggiunto da Fedez ed Emis Killa. Unica intrusa sul palco è Noemi che riesce comunque a non sfigurare.
Il siparietto introduce la sfida tra i due “Ax-Men”: Dylan Magon e Suor Cristina. Per la semifinale il rapper palermitano, definito dal suo coach “l’artista italiano più internazionale”, sceglie un pezzo dei Club Dogo ed emoziona con “Man in the mirror” di Michael Jackson. La sister act siciliana risponde con “Sally” di Fiorella Mannoia e “The time of my life”, tratto dalla colonna sonora di “Dirty Dancing”. I coach prendono palesemente le difese del più debole. “Io non vorrei essere impopolare però anche Dylan ha le sue carte da giocare”, dice Noemi. J-Ax loda il suo “erede” che ha dimostrato grande versatilità e si lancia in un elogio del “cambiamento”, partendo dal suo e dalla sua scelta di accettare la sfida di “The Voice”: “Io, J-Ax, oggi sono sulle riviste che mia madre legge dalla parrucchiera”.
Fiutando il giudizio popolare, J-Ax fa un ultimo regalo a Dylan Magon (i 55 punti, ndr) prima di salutarlo definitivamente: “Io da sempre voto per la minoranza… voglio vivere in un’Italia così….un’Italia dove una suora abbraccia un ragazzo che è italiano ma viene dalle Mauritius”. Stasera J-Ax è particolarmente scatenato e, come un bambino che gode per la sua marachella, svela di aver twittato il numero di cellulare di Noemi. “Chiamatela – consiglia agli internauti – e ditele tutto quello che pensate sulle sue scelte”. Il pubblico raccoglie l’invito e lo smartphone della rossa di “The Voice” inizia a squillare all’impazzata. Su Twitter l’hashtag #prontonoemi è quinto nella classifica dei più popolari. Del team di Noemi passa in finale la pugliese Giorgia Pino.
RICKY MARTIN CANTA CON GLI OTTO SEMIFINALISTI
DARIA BIANCARDI – “WITH OR WITHOUT YOU” DEGLI U2
J-AX, FEDEZ, EMIS KILLA E NOEMI – “THE MONSTER”
DYLAN MAGON – “MAN IN THE MIRROR”
SUOR CRISTINA – “THE TIME OF MY LIFE”