La chat di Ruzzle è a rischio intrusione: la Mag Interactive, azienda svedese che ha dato i natali all’app più utilizzata del momento, ha immediatamente rilasciato un aggiornamento per arginare subito tale possibilità. Il bug consentiva di rubare l’identità di qualsiasi utente, consultando la lista delle partite giocate, leggendo i messaggi privati scambiati con gli altri utenti e sfidando nuovi contatti. Ruzzle dunque è diventato improvvisamente un pericolo per tutti gli smartphone in cui è stato installato: l’allarme adesso è rientrato, ma la situazione è continua ad essere sotto osservazione.

A scoprire il “baco” che ha gettato nel panico i 25 milioni di utenti di Ruzzle è stata una società italiana di sicurezza informatica, la Hacktive Security. Il team di ricerca italiano ha riscontrato, a gennaio di quest’anno, una forte vulnerabilità del gioco, indipendentemente dalla piattaforma di riferimento. Oltre a un pericolo per i dati contenuti nel proprio smartphone, anche a livello sociale la situazione poteva sfuggire di mano: sono infatti milioni i minorenni che giocano a Ruzzle. Le intrusioni adesso sono bloccate e la Mag Interactive sta lavorando per rendere ancora più sicuro il meccanismo dell’app, che da qualche giorno è disponibile anche per BlackBerry e Windows Phone.