Quattro anni fa, Emanuela Folliero annunciò per l’ultima volta film e programmi di Rete 4, canale in cui aveva esordito nel 1990. La figura dell’annunciatrice è ormai andata in pensione ma trent’anni fa la Folliero bucò lo schermo durante il provino. A sceglierla, si scopre oggi, fu Silvio Berlusconi in persona. “Mi hanno spiegato che gli piacqui perché ero leggermente strabica – racconta in un’intervista a “La Stampa” – Potrò avere tanti altri difetti, ma non sono mai stata strabica. Ancora oggi mi chiedo perché Berlusconi abbia detto così. Forse ero così concentrata sull’obiettivo che lo sarò sembrata davvero”.
“Mi presentai con una giacca e una camicia chiusa fino all’ultimo bottone”
“Nel 1990 non ero una sprovveduta – ricorda – Avevo studiato dizione, ero già stata in passerella, ero stata presentatrice di Telenova. Eravamo in settanta al provino. Alla fine della settimana, il venerdì, Berlusconi decideva tra una rosa che i suoi collaboratori avevano già scremato. Mi presentai con una giacca e una camicia chiusa fino all’ultimo bottone (…) Avevo nascosto tutto!”. “Pochi giorni fa ho letto una mia biografia – confida – e mi sono detta: quante cose ho fatto, ma neanche me le ricordo. Mai cullarsi nel passato”.
“Ho ricevuto ancora proposte televisive. Le sto valutando”
Oggi Emanuela Folliero ha scoperto la potenza e l’utilità dei social che per lei rappresentano anche “una grande fonte di contatti lavorativi”. “Lavoro sempre in tv – spiega – Certo, non come ai tempi in cui la gente era abituata a vedermi tutti i giorni, in cui ero un’abitudine quotidiana. Sono ospite in diversi programmi, ho degli sponsor per i quali lavoro. Ho ricevuto ancora proposte televisive. Le sto valutando, alcune mi allettano altre no”.
“Ho avuto un figlio in età adulta, ognuno di noi ha i suoi tempi”
Il 26 settembre 2018 l’ex annunciatrice ha sposato Pino Oricci, al suo fianco da tredici anni. Ad accompagnarla all’altare è stato Andrea, il figlio nato nel 2008 da una precedente relazione. “Non rimpiango niente, niente – sentenzia – Ho avuto un figlio in età adulta. Ognuno di noi ha i suoi tempi e ne sono contenta. Ho anche voluto che avesse il doppio cognome e ci sono riuscita”.