Al Bano Carrisi era sul palco del Teatro Parioli insieme alla figlia Jasmine quando è scoppiato l’alterco tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini degenerato in rissa. E’ accaduto durante le registrazioni della seconda puntata del “Maurizio Costanzo Show” che andrà in onda oggi, in seconda serata, su Canale 5.
“Spiace vedere due uomini colti che si azzuffano”
“Tutto è nato perché Maurizio Costanzo mi stava intervistando sul tema del buon Putin e ancor prima che potessi rispondere, non richiesto, è intervenuto il signor Mughini – ha svelato il cantante pugliese al “Corriere della Sera” – Stavo incominciando a rispondere, l’argomento era interessante, ma non ho fatto in tempo a proseguire che Mughini mi ha interrotto dicendo ‘gli esponenti di musica leggera non devono parlare di politica’. Ma chi cacchio sei tu per dirmi cosa devo dire io? L’ho trovato un gravissimo errore interrompermi così. Sgarbi ha preso le mie difese e poi abbiamo perso il filo del discorso. È scoppiata una rissa pazzesca, sono abbastanza sconvolto. Spiace vedere due uomini coltissimi che si azzuffano come fosse una rissa da bar di periferia”.
“Sgarbi è caduto indietro con la sedia spinto da Mughini”
Al Bano ha raccontato l’esatta dinamica della lite: “È stato Mughini che si è alzato ed è andato verso Sgarbi, Sgarbi a quel punto si è alzato a sua volta, sono volate parolacce e spinte. Ma se non tagliano la scena la vedrete in tv: è stato uno scontro Muhammad Ali – Mike Tyson. Sono intervenuto con Iva Zanicchi, ma siamo intervenuti tutti per sedare questa vicenda anche pericolosa per certi aspetti perché Sgarbi è caduto indietro con la sedia, spinto da Mughini, e un quadro è caduto a 5 centimetri da Sgarbi. È stato incredibile e inaspettato”.
“Il buon Costanzo ha cercato di mediare”
Lo scontro è stato sia fisico che verbale. “Le parole è meglio dimenticarle, sono volate tante parolacce, una scena per niente elegante, sentire quel tipo di linguaggio neanche da estrema periferia da due uomini di grande cultura”, ha sottolineato il cantante di Cellino San Marco. “Sicuramente c’è della ruggine vecchia fra loro due che è tornata a galla – ha detto Al Bano – Uno che non sopporta l’altro, mondi diversi. Alla fine il buon Costanzo ha cercato di mediare, ha detto ‘datevi un segno di pace’, nessuno dei due era d’accordo, ma in nome delle telecamere c’è stato un saluto con il pugno”.
“Perchè arrivare alle mani con parolacce irripetibili?”
“Mughini poi è venuto a dirmi che non era contro di me – ha concluso Carrisi – Ma certo vedere due uomini di cultura che si scontrano come pugili alle prime armi non lo accetto. C’è l’arma dell’intelligenza, perché arrivare alle mani con parolacce irripetibili? Come uomini di cultura sono entrambi da 10 e lode, come pugili sono da zero sotto zero”.