Lo sfogo di Francesco Zangrillo
- La conduttrice napoletana lo aveva definito “corteggiatore in prova”
- L’affascinante broker assicurativo rivendica il suo status di “fidanzato”
- “Non capisco questa scivolata. Forse non sono stati accettati i motivi della fine”
Sette mesi fa, in un’intervista al “Corriere della Sera”, Barbara D’Urso si sbottonò sulla sua vita sentimentale dopo essersi professata per anni single e casta. “C’è una persona speciale a cui ho dato il permesso di corteggiarmi, un corteggiatore in prova – ammise – E’ in prova perché in amore ho dato tanto e ora do prima tantissimo amore a me stessa”. A svelare l’identità del corteggiatore in prova sono stati i magazine di gossip: Francesco Zangrillo, 47 anni, di professione broker assicurativo, divorziato e padre di tre figli.
Il “periodo di prova” è già finito
Sabato scorso, ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Barbara D’Urso ha svelato che il suo corteggiatore ha finito il “periodo di prova”. “Sono io che sono particolare – ha raccontato – Lui non ha sbagliato niente. Le persone che mi corteggiano sono tutte strepitose. Non cerco l’amore, per carità, ma spero che arrivi. Quando inizia la prossima prova? Non lo so. Non c’è nessuno. Per ora no, giuro. Adesso vado a Roma, si cambia aria”.
Francesco Zangrillo: “Siamo stati insieme un anno”
Nelle scorse ore, Francesco Zangrillo ha detto la sua dalle pagine del settimanale “Chi”. “Non sono un corteggiatore in prova, non lo ero neanche allora – ha puntualizzato l’affascinante broker – Semplicemente sono stato con Barbara per un anno. E quello che a me davvero secca, è che i miei tre ragazzi, che adoro, mi hanno fatto presente che era stata detta questa cosa e c’erano rimasti male. E siccome per me i miei figli sono l’unica cosa che conti davvero, mi sono irrigidito e, pur non volendo fare grandi dichiarazioni, voglio capire meglio”.
“Forse non sono stati accettati i motivi della fine”
“Io sono una persona per cui uno più uno fa due – ha spiegato – Se sto con una donna ci sto, siamo una coppia. Ho vissuto una relazione, un rapporto bello, le cose possono chiudersi, ma questo non significa… Poi lei è sempre stata attentissima a tutto, non capisco questa scivolata. Molto probabilmente non sono stati visti bene, accettati nella maniera giusta i motivi della fine. Ci siamo lasciati di comune accordo quando si è compreso che non si andava avanti. Io volevo un rapporto di coppia normale, non volevo pubblicità, ma neanche vivere nel segreto di Pulcinella”.
“Se non possiamo dire ‘fidanzato’ troviamo un’altra parola”
“Ripeto, la nostra è stata una bella storia e lei è una donna fantastica – ha concluso – Però, so che a parti invertite sicuramente avrebbe detto qualcosa. Dunque lo dico anche io: ‘Non ho gradito’. Se proprio non possiamo dire ‘fidanzato’, troviamo una parola che vada bene a entrambi, anzi, che vada bene a tutti, ai figli e ai genitori. E facciamolo non solo per me, ma anche per i prossimi futuri fidanzati che, probabile, non saranno mai fidanzati”.