La supermodel ha annunciato di essere diventata mamma lo scorso maggio
- Prima di allora, non aveva mai accennato alla sua futura maternità
- La 51enne posa con la bimba di 9 mesi sulla copertina di “Vogue UK”
- “La gioia più grande! Ho sempre saputo che un giorno sarei diventata madre”
Nel maggio del 2021, Naomi Campbell ha lasciato tutti senza parole annunciando su Instagram di essere diventata madre per la prima volta a 50 anni. Prima di quel post, la Venere nera delle passerelle non ha mai accennato alla sua prossima maternità alimentando rumors e pettegolezzi.
Il nome della bambina è top secret
“Non è stata adottata, è mia figlia biologica”, precisa oggi dalla copertina di “Vogue Uk” in cui, bella come una dea, posa per la prima volta con la sua bambina di 9 mesi. Nell’intervista rilasciata al magazine, la supermodel non svela il nome della sua piccola.
“E’ la cosa migliore che abbia mai fatto”
“Lei è la più grande benedizione che potessi mai immaginare. È la cosa migliore che abbia mai fatto – dice la 51enne – Sono fortunata che ami viaggiare come me, senza lamentarsi di decollare o atterrare. È una brava ragazza: dorme molto bene, non piange quasi mai e mi hanno detto che è molto vigile per la sua età. Ha appena iniziato a salutare, il che è divertente. Lei ride molto. Sta quasi parlando. Penso che potrebbe camminare prima di gattonare. Davvero una bambina modello”.
“Grazie a lei sono tornata bambina”
“Ho sempre saputo che un giorno sarei diventata madre, ma è la gioia più grande che potessi mai immaginare – confida – Sono fortunata ad averla e lo so. Sono di nuovo come una bambina. Sto rivivendo le filastrocche, giocando e scoprendo quanti fantastici nuovi giocattoli ci sono là fuori nel mondo! E bambole! Cose che non potevo nemmeno sognare. Ha un armadio davvero carino grazie a tanti designer e amici che le hanno inviato delle cose adorabili, ma wow, i bambini crescono in fretta, vero?”. E’ cambiato qualcosa da quando è diventata madre? “Mia figlia viene prima – replica – Tutto quello che faccio, lo faccio per lei”.
