La cantante conduttrice per una sera
- L’intervento per Dayane Mello e per tutte le donne vittime di violenza
- “Molti uomini hanno paura e vogliono dominarci, come se fossimo una loro proprietà”
- L’invito a non annullarsi per un’altra persona: “Non dobbiamo sparire mai”
Elodie Di Patrizi, conduttrice de “Le Iene” per una sera, ha mandato in tilt i social con un intenso monologo proposto durante la prima puntata della nuova stagione del programma di Italia 1. La cantante si è schierata dalla parte di Dayane Mello dopo che la Iena Roberta Rei è volata in Brasile per cercare di tirarla fuori dal reality a cui sta partecipando e in cui avrebbe subito una violenza sessuale (LEGGI QUI).
“Dayane deve essere trattata come una vittima perché lo è”
“Io voglio parlare solo alle mie amiche e dire la mia con onestà perché non devo e non posso spiegare niente a nessuno – ha esordito Elodie – Noi non dobbiamo mai sentirci in colpa. Non dobbiamo proteggere gli uomini perché gli uomini non sono i nostri figli e quando sbagliano è giusto che paghino. Se quell’uomo ha davvero fatto sess0 con una donna che non poteva intendere e volere perché era sotto effetto di alcol, deve pagare. E Dayane deve essere trattata come una vittima perché lo è. Mi fa incaz*are vedere una ragazza che non può dire no o che si vergogna a farlo come se il proprio corpo non fosse più suo, come se ormai fosse troppo tardi per tornare indietro. Io sono libera di cambiare idea fino all’ultimo e dire ‘non mi va più’ oppure ‘ho sonno, sono stanca, levati di torno’. O di darti un calcio nei cog**oni, piuttosto che stare in silenzio”.
“Vi siete mai chiesti cosa desidera una donna?”
“Quando facevo la cubista, il mio corpo era il colore, la scenografia del locale e io mi divertivo tantissimo – ha proseguito – Ma bastava un solo sguardo o un gesto fuori posto per farmi sentire sbagliata. Sono passati tanti anni e non è cambiato molto. Succede che mi dicano ‘Elodie, ma tu fai i balletti mezza nuda’. E allora? I corpi sono belli, mi piace essere guardata, ma fra ammirare un corpo e possederlo in mezzo c’è il consenso e il desiderio, che sono fondamentali. Vi siete mai chiesti cosa desidera una donna? C’è un’altra cosa che mi fa incaz*are. Facciamo un esempio: per farsi accettare da un uomo, una donna ogni tanto non può dire con quante persone è stata a letto. Anch’io a volte ho fatto fatica a dire le mie cose ed è capitato a tutte noi sentirsi dire “non devi raccontare proprio tutto al tuo uomo”. Io mi domando: perché? Cosa devo nascondere? Da cosa lo devo proteggere? Di cosa ha paura? Del mio passato? Delle mie esperienze che sono le sue stesse esperienze? Ha paura di conoscermi davvero? Molti uomini hanno questa paura e vogliono dominarci, controllarci e difenderci, come se fossimo una loro proprietà”.
“Non annulliamoci per un altro, non dobbiamo sparire mai”
“Io non voglio essere difesa, voglio essere compresa – ha concluso la cantante – Non voglio essere giudicata, voglio essere ascoltata, perché quello che sono vale e ci ho messo tanti anni a essere quella che sono e a essere orgogliosa di me. Tutte le volte che abbiamo accettato il ruolo che qualcuno ha scelto per noi, siamo finite a fare da madri ai nostri compagni e magari passiamo la vita a cercare di salvare qualcun altro. Lo so perché a me è successo tantissime volte e non so neanche io perché lo faccio. Forse perché mi sento importante, perché sento di avere un valore e di avere un senso in questa vita. In realtà, quando decidi di dare tutto a un’altra persona è proprio il momento in cui ti annulli, ti annienti e perdi la bellezza di dedicare il tuo tempo a te stessa e alla tua vita. Quindi non facciamolo, non dobbiamo sparire mai”.
Social impazziti
Ecco alcuni commenti raccolti su Twitter durante l’intervento di Elodie: “Con questo monologo Elodie ha dimostrato di avere coraggio, ma con la voce tremolante e gli occhi lucidi, provocati dall’emozione, ha confermato di essere una grande DONNA! Viva la solidarietà femminile!”, “Elodie è stata semplicemente magnifica….grazie”, “Parlare con chiarezza e fare luce su un tema delicato come la libertà di essere Donne e che solo noi abbiamo il diritto di fare ciò che vogliamo del nostro corpo. Tutto il resto è noia. Grazie Elodie”, “Il discorso di Elodie merita una standing ovation”, “Da far vedere in tutte le scuole dalla prima media in poi! Perché il problema della nostra società sta anche in queste idee patriarcali che ci portiamo avanti da anni e che andrebbero corrette fin da piccoli”, “Brava Elodie, non ha difeso solo Dayane Mello, ha difeso tutte le donne”.