L’indiscrezione dall’entourage di Forza Italia
- Il prossimo 29 settembre, compirà 85 anni
- Quattro ricoveri in cinque mesi
- Il Cavaliere alle prese con il “long Covid”
Quattro ricoveri in cinque mesi. Le condizioni di salute di Silvio Berlusconi continuano a destare preoccupazione. Ieri il leader di Forza Italia è stato nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano da dove però è stato dimesso in giornata. Il Cavaliere è dunque rientrato nella sua villa di Arcore.
Pare che l’ex presidente del Consiglio si sia sottoposto ad alcuni accertamenti resi necessari dalla cosiddetta sindrome del “long Covid” dalla quale non riesce a liberarsi.
“C’è qualcosa da sistemare, dovrebbe essere riguardato”
“C’era qualcosa da sistemare, sono stati necessari alcuni controlli. Ma di più non siamo autorizzati a dire”, spiega una fonte di Forza Italia al quotidiano romano “Il Messaggero”. “Silvio sta sostanzialmente bene, ma appena si muove un po’ si affatica a causa dei postumi del Covid. Dovrebbe essere molto riguardato e non fare come al solito finta di non avere gli anni che ha”, aggiunge un forzista molto vicino a Berlusconi. Quest’ultimo, che compirà 85 anni il prossimo 29 settembre, aveva contratto il Covid un anno fa.
Berlusconi e le conseguenze di un “male insidioso e tremendo”
Lo scorso giugno, Silvio Berlusconi aveva parlato così del suo momento difficile in un’intervista a “Il Giornale”: “Ora sto meglio. Per fortuna sto gradualmente migliorando. La solidarietà e l’affetto che mi sono stati espressi da tanti italiani mi hanno non soltanto commosso, ma mi hanno dato la forza di affrontare una strada difficile: quella con le conseguenze e le complicanze di un male insidioso e tremendo, lo stesso che ha seminato tanti lutti e tanto dolore in Italia e nel mondo”.