“Si può dimagrire ma non si può diventare simpatici”. Comincia così la clip di presentazione di Samantha, una 30enne di Sapri (Salerno) che nelle prossime settimane debutterà sul trono classico di “Uomini e Donne”. “Io mi sento molto curvy, ne sono orgogliosa. Devi essere onesto…non ho la fisicità televisiva. Lo sai anche tu! Accendi la tv e vedi Belen, Angela Nasti…Dovete fare un trono curvy”, suggerisce la giovane durante il provino cercando di convincere la redazione a reclutarla. Detto fatto. Nei prossimi giorni, Maria De Filippi accoglierà in studio la prima tronista “curvy” nella storia del dating show di Canale 5.
La frecciatina ad Angela Nasti
Samantha svela di avere il dente avvelenato con Angela Nasti che in passato le ha soffiato il trono. La vulcanica campana ricorda di essersi sentita dire “Noi siamo interessatissimi a te, sei una ragazza con le pa**e, una che lavora, che s’è fatta da sola. Di qua e di là”. “Poi – aggiunge – accendo la tv: nuova tronista Angela Nasti. Dai oggettivamente freg*a epica, ma le esterne di Angela Nasti erano ‘Dimmi quanto sono bella’, ‘Mi dici che sono bella?’, ‘Io lo so che mi vuoi, è evidente che mi vuoi’”.
“A 15 anni pesavo 90 kg che camuffavo con furbizia”
Samantha ripercorre la sua vita “ostacolata” proprio dalla sua fisicità. “Da sempre mi sono sentita una diversa – racconta – Sin da bambina non potevo fare la ballerina e neanche fare una corsa in mezzo al prato. Figuriamoci immaginare di diventare una principessa come tutte le altre. Nonostante questo cresco in una normalissima famiglia del Sud fatta di alti e bassi, di principi, severità e anche di pasta asciutta. Tanta pasta asciutta! A 15 anni il peso da portarsi dietro era di 90 kg che camuffavo con grande furbizia indossando pantaloni di due taglie più grandi. Solo da qualche mese le mie amiche mi hanno convinta che le cose larghe ingrossano ancora di più. Comunque io quei chili li ringrazierò sempre perché mi hanno permesso di sviluppare altre doti come la capacità di andare oltre a ciò che si vede solo da fuori, il dover diventare simpatica e acuta perché al liceo se non ce la fai con la bellezza consensi in comitiva devi sudarteli col carisma. Insomma, si può dimagrire ma non si può diventare simpatici”.
“Sono arrivata a pesare 48 kg”
Samantha confessa di non essere stata fortunata in amore: “Le mie coetanee avevano già qualche corteggiatore, io potevo limitarmi ad essere una buona spettatrice ma un cuore l’avevo anch’io e con esso arrivò la prima cotta che portava il nome di ‘Beh dovresti dimagrire’, detto da un Bronzo di Riace poi! A condire il tutto una serie infinita di infatuazioni deludenti. In un’altra vita di cognome facevo sicuramente ‘corna’. Mi sono sempre sentita dire ‘che bel viso che hai!’. Peccato che io in questa frase ci ho sempre letto ‘dal collo in giù non hai niente di bello’. Sono anche arrivata a pesare 48 kg. Poi mi sono detta ‘perché devo piegarmi a una società che mi vuole magra?’. E quindi che si fa? Inizi ad amarti da sola, giorno dopo giorno, più di chiunque altro”.
“Mi manca solo il principe, Maria fai il miracolo”
“Non ho mai pensato che invidiare una donna mi avrebbe portato ad avere il suo aspetto ma solo qualche ruga in più sul mio viso anche perché, se così fosse stato, a quest’ora dovrei essere qualcosa di molto simile a Belen – conclude – Ho capito che la felicità arriva quando capisci che ognuno di noi ha qualcosa che nessun altro al mondo ha: la sua unicità! E’ grazie a questo che oggi, dopo nove anni di autoanalisi e cinismo, di gelato e Bridget Jones, trovo il coraggio di incamminarmi verso il mio castello che è già pieno d’amore, quello della mia famiglia e dei miei amici. Manca solo il mio principe, sperando non sia l’ennesimo caso umano. Alla redazione: vi prego, levatemi la passerella dall’alto. A Maria: spero ti sia attrezzata per il Miracolo! A Gianni e Tina: quando inizio ad essere troppo autoironica, vi prego datemi un calcio sullo stinco”.
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